Quali elettrodomestici si possono comprare per arredare casa con lo sconto del 50% grazie al Bonus mobili più i documenti da conservare

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Il Bonus mobili è una agevolazione ormai in vigore da diversi anni, che permette di godere di una detrazione IRPEF del 50%. Il beneficio viene riconosciuto in dieci quote annuali di uguale importo e spetta in concomitanza del Bonus ristrutturazione. Vediamo quali elettrodomestici si possono comprare per arredare casa con lo sconto del 50%. Ricordiamo, però, che è possibile solo se i lavori di ristrutturazione sono iniziati dal 1° gennaio 2021.

Con la Legge di Bilancio 2022, il Bonus in questione è stato prorogato fino al 2024 ritoccando, però, il limite di spesa ammesso nel beneficio. Per il 2022 tale limite è fissato in 10.000 euro, mentre si abbassa a 5.000 euro per il 2023 e 2024.

Quali elettrodomestici si possono comprare per arredare casa con lo sconto del 50% grazie al Bonus mobili più i documenti da conservare

Lo sconto del 50% per il 2022 sull’acquisto dei mobili per la casa che si sta ristrutturando si allarga anche agli elettrodomestici. Ma sono inclusi nel Bonus mobili solo quelli definiti grandi elettrodomestici. Per intenderci, quindi, nel beneficio non rientrano il frullatore o la macchinetta del caffè elettrica. Ma quali sono gli elettrodomestici compresi nel Bonus? A titolo esemplificativo, forniamo una lista di quelli sui quali è possibile fruire dello sconto al 50%:

  • congelatori;
  • frigoriferi;
  • lavastoviglie;
  • lavatrici;
  • asciugatrici;
  • lavasciuga;
  • forni elettrici, a gas ma anche a induzione;
  • forni a microonde e piastre elettriche;
  • stufe elettriche;
  • apparecchi elettrici di riscaldamento (anche i radiatori);
  • condizionatori.

Detrazione al 50% sui grandi elettrodomestici, attenzione alla classe energetica

Per poter fruire del Bonus mobili sulla spesa per l’acquisto di grandi elettrodomestici è necessario fare attenzione anche alla classe energetica cui appartengono. Fino al 2021, l’Agenzia delle Entrate specificava che era ammesso il beneficio solo per elettrodomestici di classe non inferiore alla A+. La classe A era ammessa solo per forni e lavasciuga.

La guida aggiornata dell’AdE per l’agevolazione del 2022 specifica i nuovi elettrodomestici ammessi al Bonus mobili. Prevede che gli stessi debbano avere una classe energetica non inferiore a:

  • A per i forni;
  • E per lavasciuga, lavatrici e lavastoviglie;
  • F per congelatori e frigoriferi.

La classe energetica che fa fede per il diritto alla detrazione al 50% è quella che è possibile rilevare dall’etichetta dell’elettrodomestico. In ogni caso, sono ammessi al Bonus anche gli elettrodomestici per i quali non sia stato ancora previsto l’obbligo di etichetta. E quindi ne sono sprovvisti.

Documenti da conservare

Quando si richiede la detrazione al 50% sull’acquisto dei grandi elettrodomestici, è consigliabile conservare la documentazione relativa. Importante tenere, quindi, la documentazione che attesti la classe energetica dell’elettrodomestico. Ma anche le ricevute dei bonifici utilizzati per i pagamenti o quelle di avvenuta transazione, se si è scelto di pagare con carte di credito o di debito. Determinante, poi, è anche la certificazione che attesti che gli elettrodomestici sono stati acquistati per l’utilizzo nell’immobile ristrutturato.

Il consiglio è quello di conservare anche l’autocertificazione della data di inizio lavori, se non si è proceduto alle comunicazioni di rito. La documentazione, per sicurezza, va conservata per tutto il periodo in cui si ha diritto alla detrazione.

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