Quali conti correnti non sono pignorabili? Ecco quelli che il Fisco non può sequestrare

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 I tuoi soldi sul conto corrente non sono al sicuro. Basta una cartella non pagata, un avviso scaduto e scatta il pignoramento del conto. Oggi funziona così. Con La superanagrafe finanziaria, l’Agenzia delle Entrate conosce vita morte e miracoli dei tuoi soldi. Non si salva più nessuno. O quasi, perché alcuni conti correnti non si possono pignorare. Quali conti correnti non sono pignorabili? Ecco quelli che il Fisco non può sequestrare

Quali conti correnti non sono pignorabili?

Esistono conti correnti che non si possono sequestrare. Conti che hanno alcune determinate caratteristiche. In realtà tutti i conti correnti sono aggredibili dai creditori. Che il creditore sia l’Agenzia delle Entrate o un privato, non esistono conti senza il rischio di sequestro. Ma esistono conti che hanno caratteristiche tali che i soldi in giacenza non possono essere pignorati.

Il primo caso è quello del conto corrente su cui vengono accreditate le somme derivanti da rendita di una assicurazione sulla vita. L’assicurazione sulla vita non è pignorabile e quindi in questo caso il conto si salva dal sequestro. E sempre in riferimento al tipo di accreditamenti, non può essere sequestrato un conto su cui confluiscano pensioni di invalidità. O sul quale si si versino assegni di accompagnamento. Queste somme non possono essere toccate. Ma può essere sequestrato il denaro che vi confluisce che è frutto di redditi diversi da quelli sopra indicati.

Un’altra altra limitazione impedisce il sequestro del conto

Esistono poi delle limitazioni oggettive al pignoramento del conto corrente. Dei limiti solo apparentemente ovvi. Non può essere sequestrato un conto in rosso. Può sembrare una cosa scontata in realtà mette l’accento sul fatto che non è il conto che viene sequestrato, ma i soldi che vi sono depositati. Se i soldi non ci sono, non si può sequestrare nulla.

Vale lo stesso per i conti correnti su cui è stata aperta una linea di credito. Un fido per intenderci. Se su un conto c’è una linea di credito di 5mila euro, significa che il titolare può andare in rosso fino a quella cifra. Se ogni versamento che fa non copre il debito totale della linea di credito, il conto corrente rimarrà sempre in rosso.  E non ci sarà nulla da pignorare.

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