Quali azioni comprare? Intesa Sanpaolo o Unicredit?

Intesa Sanpaolo

Quali azioni comprare tra Intesa Sanpaolo e Unicredit? Il settore bancario da sempre ha dominato la scena a Piazza Affari condizionando l’andamento di tutto il listino. In particolare  Intesa Sanpaolo e Unicredit hanno sempre avuto un ruolo dominante. Quale tra questi due titoli azionari è da preferire nel breve periodo?

Nella figura seguente è mostrata la classifica delle società del settore bancario ottenuta considerando il “punteggio totale” di ciascuna. L’ordine è decrescente, per cui Unicredit risulta essere la migliore di tutto il settore bancario. Nota Bene: abbiamo considerato solo società con capitalizzazione superiore a 500M€. Il punteggio totale è ottenuto andando a considerare le seguenti variabili: Valutazione, crescita futura, crescita passata, situazione finanziaria e politica dei dividendi.

Come si vede dalla figura Intesa Sanpaolo non sale neanche sul podio della classifica. Un risultato tutto sommato negativo per quella che è stata per anni la regina di Piazza Affari.

Andiamo a vedere da vicino le cause che hanno determinato questo risultato prima di analizzare il titolo secondo i canoni del l’analisi tecnica e dei calcoli di probabilità.

Classifica delle società del settore bancario ottenuta considerando il "punteggio totale" di ciascuna. L'ordine è decrescente, per cui Unicredit risulta essere la migliore di tutto il settore bancario. Nota Bene: abbiamo considerato solo società con capitalizzazione superiore a 500M€.

Classifica delle società del settore bancario ottenuta considerando il “punteggio totale” di ciascuna. L’ordine è decrescente, per cui Unicredit risulta essere la migliore di tutto il settore bancario. Nota Bene: abbiamo considerato solo società con capitalizzazione superiore a 500M€.

Quali azioni comprare tra Intesa Sanpaolo e Unicredit? Il giudizio degli analisti e il fair value  di Intesa Sanpaolo

Per i 25 analisti che coprono il titolo il consenso medio è Mantenere con un prezzo obiettivo medio di 2,37€ in linea con le quotazioni attuali.  A questo riguardo l’aspetto che vogliamo evidenziare è come da inizio 2019 il prezzo obiettivo medio sia passato da 2,58€ a 2,37€ con una riduzione di circa il 10%. Certamente non un buon segnale da parte degli analisti.

Dal punto di vista del fair value, poi, il titolo risulta essere fortemente sopravvalutato. Il fair value, infatti, è stato stimato essere 0,85€ a fronte di una quotazione corrente di 2,33€.

Mean consensus HOLD
Number of Analysts 25
Average target price 2,37 €
Last Close Price 2,33 €
Spread / Highest target 25%
Spread / Average Target 1,8%
Spread / Lowest Target -23%

Analisi tecnica e previsionale sul titolo Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo (ISP) ha chiuso la seduta del 2 maggio a 2,3270€ in ribasso dello 0,43% rispetto alla seduta precedente.

Sul titolo è in corso una proiezione rialzista che dopo aver raggiunto il suo I° obiettivo di prezzo in area 2,2868€ stenta a decollare. Le quotazioni, infatti, sono da molte sedute compresse nell’intervallo 2,2868€ e 2,3480€. Solo la rottura di uno di questi due livelli in chiusura di giornata potrebbe dare direzionalità alle quotazioni. Al rialzo gli obiettivi sono quelli indicati in figura. Al ribasso, invece, bisogna attendere l’inversione prima di poter calcolare gli obiettivi ribassisti.

Intesa Sanpaolo: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

Intesa Sanpaolo: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

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