Quali azioni comprare dopo il G20?

Quali azioni comprare dopo il G20?

Quali azioni comprare dopo il G20?

Il G20 che si è aperto ad Osaka, in Giappone, è tra i più importanti della storia. Infatti potrebbe mettere fine alla tanto temuta guerra commerciale.

In realtà il summit  tratterà più temi ma è ovvio che sul banco degli imputati il primo è senza dubbio la guerra commerciale. Perciò, ecco le azioni da comprare dopo il G20

G20: cosa attendersi

G20 e guerra commerciale, oggi, sono sinonimi. Infatti sarà l’argomento principe che potrà decidere delle sorti dei mercati nel futuro. Va da sé che le stesse azioni che si devono comprare dopo il G20 sono le stesse che, in linea di massima, si possono comprare in caso di stop alla guerra commerciale. Ovviamente tutto dipenderà da quello che verrà deciso, ma l’ottimismo del presidente Usa Donald Trump sull’avvio dei lavori è già una prima cartina di tornasole. E ancora. Qualche giorno fa il segretario al Tesoro statunitense Steven Mnuchin si è sbilanciato a dire che l’accordo tra le due potenze, quando ai primi di maggio fu interrotto, era pronto al 90%. Altro indizio molto importante. La guerra delle tariffe in corso ormai da quasi 20 mesi tra Stati Uniti e Cina si concluderà finalmente con una soluzione amichevole? La firma su di un trattato è pura utopia ma ai mercati piace giocare d’anticipo e perciò si interessano anche solo di una ripresa dei colloqui bilaterali.

Quali azioni comprare dopo il G20?

Cosa poter comprare dunque? Tesla (TSLA) sembrerebbe un azzardo a causa dei recenti problemi registrati dalla società di Elon Musk. La riduzione dei costi stava andando troppo per le lunghe ma a dare una svolta potrebbe essere il Model 3. Lo stesso che, prodotto negli negli Stati Uniti, era da spedire in Cina. Altro nome cui guardare con favore è Amazon.com. Il motivo? Il produttore che vende ovunque, si affida a produttori spesso cinesi e a basso costo. Lo stesso principio seguito da Walmart. Altro titolo: Micron Technology. Non solo lui, ma con lui anche tutti i titoli e le azioni del settore dei semiconduttori.

Quali azioni comprare dopo il G20? Piazza Affari

Per l’Italia potrebbe essere STM, per il resto del mondo anche e soprattutto NVIDIA. Sebbene i brevetti in questo settore siano ancora l’ultima parte su cui, a quanto sembra, dev’essere trovato un accordo. E per l’Italia? Impossibile non parlare dell’Italia che vede nella Cina uno dei suoi mercati maggiori per il lusso. Basterebbe pensare a tutto il comparto, se non altro in considerazione anche dell’effetto domino su tutti i titoli. Infatti le società della moda e del lusso sono esposte diversamente (chi più chi meno) sul mercato cinese, ma è indubbio che tutte approfitteranno sicuramente dell’effetto traino.

Approfondimento

Raccomandazioni e Schede tecniche dei titoli azionari

Consigliati per te