Quale titolo del settore farmaceutico acquistare?

recordati

Tra i vari settori di Piazza Affari, quale titolo del settore farmaceutico acquistare?

Nonostante gli ottimi risultati presentati l’11 aprile, Recordati sicuramente in questo momento va evitato. Prima,però, di addentrarci nell’analisi tecnica del titolo, riportiamo i pricincipali dati del primo trimestre 2019. Nella stessa assemblea, poi, è stato approvato il bilancio 2018 che ha visto i ricavi netti  consolidati toccare quota 1.3 miliardi di euro (in crescita del  5% sul 2017). L’utile operativo è stato di 442, 2 milioni(+8,8%), mentre l’utile netto 312 milioni (+8,2%).

L’assemblea ha anche approvato la distribuzione di un dividendo da 0,92€ per ciascuna azione (+8,2% sul 2017). In relazione al fatto che 0,45€ di questo dividendo è stato già pagato a novembre 2018, il saldo della cedola è di 0,47€. Il rendimento del dividendo, quindi, alle quotazioni attuali si è attestato al 2,6%.

L’assemblea dei soci ha inoltre rinnovato il piano di acquisto e disposizione di azioni proprie, fino a un ammontare massimo 7,5 milioni di titoli. Alla data del 10 aprile 2019 la società deteneva in portafoglio 4.693.071 azioni proprie, corrispondenti al 2,244% del capitale.

Per quel che riguarda, invece, i primi tre mesi del 2019, Recordati ha ricordato che  i ricavi sono stati pari a 383 milioni di euro, in aumento del 4,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Quale titolo del settore farmaceutico acquistare: analisi tecnica e previsionale sul titolo Recordati

Recordati (REC) ha chiuso la seduta del 17 aprile a quota 35,50€ in ribasso dell’1,66%.

Sul titolo sono in corso due proiezioni che, al momento, non riescono a prendere il sopravvento l’una sull’altra. La linea continua rappresenta la proiezione rialzista, mentre quella tratteggiata la proiezione ribassista. Le linee più spesse mostrano gli obiettivi delle proiezioni.

Guardando il grafico si nota come le quotazioni siano contenute nell’intervallo 35,451€ e 36,379€. Solo la rottura di uno di questi due livello potrà dare direzionalità alle quotazioni. In particolare una chiusura giornaliera superiore a quota 36,379€ aprirebbe le porte al raggiungimento dell’obiettivo in area 39,691€. Qualora, invece, dovessero esserci chiusure giornaliere inferiori a 35,451€, allora le quotazioni punterebbero area 33,273€.

Recordati: sul titolo sono in corso due proiezioni che, al momento, non riescono a prendere il sopravvento l'una sull'altra. La linea continua rappresenta la proiezione rialzista, mentre quella tratteggiata la proiezione ribassista. Le linee più spesse mostrano gli obiettivi delle proiezioni.

Recordati: sul titolo sono in corso due proiezioni che, al momento, non riescono a prendere il sopravvento l’una sull’altra. La linea continua rappresenta la proiezione rialzista, mentre quella tratteggiata la proiezione ribassista. Le linee più spesse mostrano gli obiettivi delle proiezioni.

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