Per rispondere alla domanda che molti si pongono, faccio seguito all’articolo pubblicato ieri.
Il mio ragionamento integra diversi tipi di analisi:
percentuali statistiche dei mercati ribassisti
ritorno al valore di fair value
conferme geometriche di magic box e ruolo dei setup.
Ma procediamo con ordine.
Ieri abbiamo detto che da qui in avanti si apre una finestra di prezzo, che dovrebbe portare alla formazione del massimo dell’intero rialzo iniziato nel 2009, per i motivi spiegati, in termini di analisi statistica e fondamentale, nell’articolo di ieri.
Tuttavia finestra entro cui si colloca il massimo non significa dire che il valore attuale sia quello di massimo.
Questo, stando ai medesimi ragionamenti, si muove in una forchetta, in un range, in cui siamo già entrati, ma quale potrebbe essere il valore più ampio di questo range?
Probabilmente area 3250 di S&P 500.
Vediamo perché.
A partire dagli anni ’90, il ribasso più consistente è stato del 57,67%.
Ipotizzando, quindi, che il prossimo ribasso spinga le quotazioni verso il valore di equilibrio, che in termini di analisi fondamentale riconduce a 1372, e che il ribasso più ampio, successivo al massimo che si formerà all’apice del rialzo iniziato nel 2009, raggiunga analoga percentuale dal precedente massimo, si ricava un valore attorno a 3241, da cui appunto 1372 rappresenta un calo del 57,67%.
L’aspetto interessante è che tale valore, che possiamo arrotondare a 3250, è indicato tra i possibili target di magic box, in overshooting rialzista di lungo e lunghissimo termine sull’indice americano.
Come si è detto più volte, superato un setup in direzione del trend, i corsi si spingono in direzione del successivo setup, e magic box ne individua diversi, prima dell’area 3250.
Pertanto non è detto che venga raggiunto necessariamente il setup più ampio in termini di prezzo/tempo.
Possiamo quindi dire che da qui in avanti si apre una finestra di prezzi, basata su considerazioni sia di analisi tecnica, che fondamentale, e di tempo, basata su magic box ed analisi ciclica, in cui dovrebbe collocarsi il massimo di lungo termine.
In caso di estensione sin verso area 3250, questo livello dovrebbe essere raggiunto per/entro luglio 2018, come primo setup temporale.
Queste considerazioni possono consigliare a chi fosse già entrato sul mercato, a prezzi decisamente più bassi, di restare investito, ma con attenzione ai primi segnali di cedimento.
Chi non fosse long certo, forse si preoccupa di un possibile, mancato guadagno, ma dovrebbe considerare anche il rischio connesso ai livelli attuali, come confermato anche in termini di analisi fondamentale.
