Quale futuro per il settore industriale italiano? I recenti fasti saranno ripetibili?

ProiezionidiBorsa

Il primo trimestre del 2017 ci ha consegnato un settore industriale italiano in grande spolvero. L’utile totale delle quotate è più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo 2016 e i ricavi sono saliti del 9,6%. Questo è quanto emerge dall’analisi dei bilanci dei primi tre mesi delle 130 società quotate di Piazza Affari che hanno pubblicato i conti del periodo.

Il merito, però, non è sol di Eni. Il recupero interessa sia le big, come FCA, sia le PMI.

Per capire lo stato di salute del settore dal punto di vista dei grafici di borsa, abbiamo analizzato l’indice FTSE  Italia Industria. Tra i titoli che compongono l’indice non ci sono ENI e FCA . Abbiamo fatto questa scelta per evitare che il peso dei big possa dare risultati non facilmente applicabili alla stragrande maggioranze degli altri titoli.
stefano-roperti

Il mio nome e’ Stefano Roperti, Senior Executive Manager dell’ Exante Investment Team.

Laurea in Business Administration, oltre 5 anni di esperienza nel settore dell’intermediazione finanziaria

La finanza non e’ solo il mio lavoro ma anche la mia passione!

SCOPRI EXANTE

 

Cosi vede dal grafico seguente la tendenza in corso è rialzista dalla settimana del 21 Novembre (quando il TC2 ha dato un segnale long) e da poco ha raggiunto e superato il I° obiettivo naturale in area 37695.

A questo punto ci sono i presupposti per una continuazione del rialzo fino al raggiungimento del II° obiettivo naturale in area 49930.

Solo il cedimento di area 37695 potrebbe indicare una contrazione degli utili del settore in esame.

Consigliati per te