Quale caffè moka o espresso è più buono e sano con un risparmio di 50 euro a tazzina?

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Il caffè rappresenta un’occasione di socialità o un gesto di calorosa accoglienza. In questa sede, in particolare, ci chiediamo: quale caffè, moka o espresso, è più buono e sano con un risparmio di 50 euro a tazzina?

Profumo, gusto, aroma e corpo

Con la moka, il profumo si diffonde maggiormente visto che l’estrazione del caffè è più lenta. Gusto ed aroma dipendono molto dalla miscela scelta e dalla dimestichezza ad utilizzare questa macchinetta. Nell’articolo di cui qui il link abbiamo illustrato qualche utile consiglio per come prepararlo al meglio.

Con la macchina espresso si ottiene sicuramente un caffè più cremoso, oltre che consistente e corposo.

Qual è più sano?

Il caffè con la moka, estratto più lentamente, presenta senza dubbio più caffeina del caffè espresso. In termini di percentuale circa il 40-50% in più rispetto all’espresso. Ma a parità di scelta iniziale sia della miscela che del tipo di tostatura. Infatti, contrariamente a quanto si crede, più scuri sono chicchi e meno sarà il contenuto in caffeina.

Sciogliamo il dubbio in merito a quale caffè, moka o espresso, è più buono e sano con un risparmio di 50 euro a tazzina

Un altro elemento da valutare bene chiama in causa i materiali con cui sono prodotte cialde e capsule. Siamo sicuri che alluminio e plastica con le alte temperature non rilascino nel caffè sostanze dannose? Alcuni esperti sostengono che tale dubbio sia infondato, in quanto è irrilevante il tempo di contatto tra il calore prodotto e questi materiali.

In ultimo consideriamo anche il risvolto ambientale. Cialde e capsule, volenti o nolenti, pongono problemi di smaltimento. Molti produttori per fortuna si stanno riconvertendo verso prodotti più ecologici e a maggiore riciclabilità.

Dunque, quale caffè, moka o espresso, è più buono e sano con un risparmio di 50 euro a tazzina?

A questo punto vediamo quanto costa per un anno una tazzina di caffè al giorno con moka o con macchina espresso. Lasciamo stare la spesa legata all’acquisto delle rispettive macchine, senz’altro più onerosa per quella che prepara il caffè espresso.

Per avere una stima attendibile dei costi, abbiamo preso in esame due distinte e note marche di caffè che hanno consistenti fette di mercato domestico. Una è più forte sulla gamma medio-alta (di qualità), l’altra è più commerciale ed ha notoriamente prezzi più bassi della prima. Messe insieme, danno un ottimo spaccato settoriale.

Dunque, per ciò che riguarda la prima azienda il costo di un barattolo di 250 g di caffè in polvere per moka risulta pari a 6,90 euro. Per un buon caffè gli esperti consigliano di impiegare circa 10 gr di polvere a tazzina. Il che equivale a dire che il costo sarebbe pari a circa 28 centesimi se preparato con la moka.

La stessa miscela, ma per 18 cialde e sempre della stessa marca, costa invece 5,49 euro: circa 30 centesimi a cialda, cioè a singola tazzina di caffè. Infine, la spesa sarebbe pari a 4,30 euro per 10 capsule compatibili, 43 centesimi a tazzina.

Ora, considerando una media di 1 caffè al giorno a persona, la scelta della moka invece delle capsule porterebbe a un risparmio pari a 50 euro circa annui.

Ci chiediamo: quale caffè, moka o espresso, è più buono e sano con un risparmio di 50 euro a tazzina?

Anche con l’altra marca di caffè abbiamo scelto la stessa miscela presente come polvere, in cialde e in capsule. Bene: qui i prezzi sono risultati rispettivamente pari a 3,49 euro per 250 gr di polvere di caffè, 3,79 euro per 18 cialde e 4,79 euro per 16 capsule.

Quindi, rispettivamente 14, 21 e 30 centesimi a tazzina di caffè. In questo caso dunque il risparmio annuo per chi beve una tazzina al giorno sarebbe di 58 euro tra il caffè preparato con moka e quello in capsule. Mentre sarebbe pari a 26 euro circa se la comparazione fosse fatta tra moka e cialde.

Abbiamo, dunque sciolto il quesito: quale caffè, moka o espresso, è più buono e sano con un risparmio di 50 euro a tazzina?

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