Quale bancario preferire tra chi ha reti di consulenza?

Dopo la pubblicazione delle semestrali abbiamo messo a confronto le principali reti di consulenza per scegliere quale bancario preferire.

Banca Generali Finecobank Banca Fideuram Banca Mediolanum Azimut
Utile Netto 132,8 M€ 137,3 M€ 456 M€ 171,3 M€ 171 M€
Raccolta Netta 2800 M€ 3750 M€ 4500 M€ 2800 M€ 2700 M€
Masse Totali 62900 M€ 77560 M€ 229200 M€ 62900 M€ 55900 M€
Cet1 17,1% 17,84% 19,2% 19%

L’acronimo CET1 ratio sta in realtà per Common Tier Equity 1 ratio ed è il maggiore indice di solidità di una banca. Questo rapporto, espresso in percentuale, viene calcolato rapportando il capitale ordinario versato (Tier 1) con le attività ponderate per il rischio.

Ad ogni Paese membro dell’UE è stato assegnato un CET1 ratio minimo per i propri istituti e all’Italia è stato designato un 10,5% in linea generale. Si parla di linea generale poiché la BCE, tramite il meccanismo unico di vigilanza, decide di volta in volta il target di CET1 per ogni istituto di credito.

Nonostante un semestre con utili record, Banca Generali si posiziona all’ultimo posto nella speciale classifica basata sul Cet1 nonostante un ottimo risultato pari al 17,1%.

Gli articolo precedenti sul titolo Banca Generali sono disponibili qui.

Le future aspettative di crescita degli utili di Banca Generali

Nel grafico seguente sono mostrate le aspettative di crescita degli utili e del fatturato di Banca Generali. Notiamo subito come le attese sono per una crescita del 4,3% (sia per gli utili che per il fatturato) che, però, risulta essere inferiore sia al mercato di riferimento che al mercato italiano. Da questo punto di vista, quindi, le prospettive per il titolo non sono delle migliori. Secondo questo parametro, quindi, alla domanda “Quale bancario preferire tra chi ha reti di consulenza?” la risposta sicuramente non può essere Banca Generali.

Tuttavia rimangono interessanti le aspettative per il dividendo il cui rendimento si attesta nei dintorni del 5% circa.

Analisi grafica e previsionale

Banca Generali (BGN) ha chiuso la seduta del 7 agosto a quota 26,34€ in rialzo dello 0,53% rispetto alla seduta precedente.

Sul titolo è in corso una proiezione rialzista che ormai da un mese ha raggiunto la sua massima estensione in area (26,745€) e non riesce più a fare movimenti direzionali. Le quotazioni, infatti, sono bloccate all’interno del trading range 26,151€-26,745. Solo una chiusura giornaliera al di fuori da questo intervallo potrebbe dare direzionalità alle quotazioni.

Nelle prossime sedute, quindi, prima di entrare in posizione, monitorare con attenzione i due livelli indicati.

Banca Generali: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

Banca Generali: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

Consigliati per te