Qualche tecnica semplice e naturale per riconoscere e difenderci da questi due terribili insetti nemici degli alberi di ciliegie

ciliegie

Per riuscire a difendere i nostri alberi di ciliegie da tutti quegli insetti dannosi e infestanti dovremmo, come prima cosa, prendere in considerazione la biodiversità. Attraverso la coltivazione di tante specie e varietà di piante e alberi diversi, infatti, è possibile incentivare l’instaurarsi di un equilibrio naturale benefico. Possiamo così ridurre, in questo modo, il pericolo derivato dai cosiddetti fitofagi.

Nel caso però questo non basti, sarà importante identificare e ricorrere all’uso di prodotti naturali per difendere attivamente le piante. Vediamo allora assieme qualche tecnica semplice e naturale per riconoscere e difenderci da questi due terribili insetti nemici degli alberi di ciliegie.

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La mosca del ciliegio

Il primo fra tutti tra gli insetti nocivi per l’albero delle ciliegie è senza ombra di dubbio la “mosca del ciliegio”, detta anche rhagoletis cerasi. Questo terribile insetto depone le uova direttamente all’interno delle ciliegie dove, in poco tempo, schiudono iniziando a cibandosi della polpa del frutto. Non rendersi conto della presenza di questo parassita potrebbe andare a rovinare l’intero raccolto di ciliegie e nei casi più estremi danneggiare anche la salute della pianta.

Escludendo l’uso di insetticidi, le soluzioni possibili saranno principalmente tre: la scelta di una varietà di albero di ciliegie a maturazione precoce (maggio), garantendo così una produzione che anticipi il periodo di riproduzione delle mosche; l’utilizzo di una rete antinsetto a maglie fini che permetta di proteggere i frutti, anche da merli e altri uccelli golosi; o ancora, l’utilizzo di trappole alimentari vicino alla pianta, da prediligere alle trappole cromotropiche gialle che invece potrebbero catturare anche insetti utili.

L’afide nero del ciliegio

Un’altra specie alla quale dovremo fare davvero tanta attenzione è quella dell’afide nero del ciliegio. Potremo riconoscerne facilmente l’infestazione grazie alla presenza delle colonie di insetti su foglie e germogli, sicuramente accartocciati e ricoperti di melata appiccicosa.

Per potercene liberare, dovremo quindi agire come contro qualunque afide: utilizzando un estratto fresco di ortica, spruzzando la pianta con un composto liquido di sapone di Marsiglia o, infine, affogarli nell’olio di neem.

Ecco allora che in questo articolo abbiamo allora visto qualche tecnica semplice e naturale per riconoscere e difenderci da questi due terribili insetti nemici degli alberi di ciliegie.

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