Un approfondimento per capire qual è il sistema di cottura che consente di far scolare tutti i grassi. C’è chi lo chiama “Finto barbecue”. In realtà, si tratta di un sistema di cottura piuttosto geniale che consente di perseguire vari obiettivi con una sola padella. Quando si dice “Due piccioni con una fava”. Se dunque si è in cerca di un sistema di cottura dietetico, senza rinunciare al gusto e per di più di facile utilizzo, una risposta c’è. Risposta che, a dispetto del nome che porta, non ha pressochè nulla a che vedere con i grill da esterno. Questi infatti, oltre a richiedere dispendio di tempo ed energie, non rappresentano certo il massimo per chi è a dieta. Vediamo quindi di capire qual è il sistema di cottura che consente di far scolare tutti i grassi.
La padella-grill
La padella, di quasi nuova generazione, di cui stiamo per parlare è stata ribattezzata col nome di “padella-grill”. In effetti è uno strano ma utilissimo mix tra la tradizionale padella che va sul fuoco delle fiamme a gas e la piastra, su cui si è soliti grigliare la carne. Questa “nuova” padella è composta da due pezzi che poi vanno a costituire un tutt’uno in fase di assemblaggio. Vale a dire, una base a forma di anello dove si andrà ad introdurre l’acqua, come si fa con le griglie elettriche. E una piastra antiaderente sovrastante, leggermente bombata al centro, con delle fessure lungo tutta la circonferenza esterna.
Il sistema che scola il grasso
Questa semplice trovata si rivela, all’atto pratico, di massima utilità. Infatti, via via che ad esempio la bistecca cuoce, il grasso che si sprigiona dalla carne verrà a scolare naturalmente attraverso le anzidette fessure e finirà nel cerchio di acqua sottostante. Cosa che altri sistemi di cottura, come la classica padella, ma anche la piastra, non consentono. In questi casi, infatti, la carne cuoce insieme al suo grasso. Qui invece, grazie al foro centrale del pezzo sottostante della padella grill, si consente al calore della fiamma del fornello di riscaldare subito la piastra sovrastante. E all’aumentare del calore le parti grassi cominceranno a liquefarsi e a scivolare via attravreso le fessure della piastra.
La piastra di cottura
Quanto poi alla tipologia di piastra di cottura dove vengono adagiati gli alimenti, vediamo ora quali sono le caratteristiche. In prima battuta, c’è da dire che si tratta di una piastra antiaderente con una superficie provvista, per lo più, di scannellature utili per far defluire i grassi in eccesso. Un deflusso che viene facilitato anche grazie alla diversa pendenza tra il centro della piastra leggermente più alto e i bordi esterni più bassi. La padella è inoltre dotata di due manici laterali che consentono una sua facile movimentazione una volta che è sul fuoco.
Qual è il sistema di cottura che consente di far scolare tutti i grassi
Una volta che la cottura sarà giunta al punto giusto, basterà eliminare gli alimenti dalla piastra e mettere i due elementi a lavare. Ecco, forse questo è l’unico inconveniente da gestire. Vale a dire che sono due i pezzi da passare al lavaggio. Perchè quanto al resto, la “padella-grill” si rivela un valido alleato in cucina. E’ peraltro disponibile sul mercato a prezzi assolutamente abbordabili di qualche decina di euro.
