Pur di restare troppo davanti a PC e smartphone rischiamo di far seccare gli occhi

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PC e smartphone sono i nostri compagni di vita. Purtroppo, non facciamo un buon uso di questi strumenti elettronici e mettiamo a repentaglio la nostra salute. Infatti, pur di restare troppo davanti a PC e smartphone rischiamo di far seccare gli occhi. Ebbene, i nostri Esperti vogliono dare dei suggerimenti utili per limitare i danni. La regola è molto semplice da mettere in pratica e sicuramente facile da ricordare.

Scopriamo la formula magica

Perciò, ora prendiamo carta e penna e segniamo la formula del 20-20-20. Logicamente, ora, continuando la lettura dell’articolo, scoprirai cosa vogliamo dire. Ogni venti minuti di fronte allo schermo di un pc oppure di uno smartphone è necessario fare 20 secondi di pausa. Durante questo breve arco di tempo è necessario guardare lontano a circa 20 piedi corrispondente a 6 metri. Ecco cosa vuol dire la formula del 20-20-20.

L’occhio secco

Utilizzando questo stratagemma, si può evitare la sindrome dell’occhio secco. Questo sintomo colpisce soprattutto gli over 50. La situazione, ora si sta anche complicando, a casa dell’uso delle mascherine per difenderci dal coronavirus. Infatti l’aria che risale dalla bocca verso gli occhi, a causa della mascherina indossata male, aumenta il rischio della secchezza oculare.

Rimedi naturali

Dunque non c’è da scherzare ed è meglio correre subito ai ripari per evitare danni alla propria vista. La prima cosa da fare è una buona igiene dell’occhio di mattina e sera. Detergere le ciglia con una schiuma disinfettante e poi fare impacchi caldi.

Rimedi artificiali da concordare con il medico

Chi vuole usare lacrime artificiali deve confrontarsi con un medico specialista per adottare la migliore soluzione. Evitare sicuramente le gocce che hanno al loro interno i conservanti, come benzalconio cloruro.

Purtroppo l’occhio secco con il tempo potrebbe generare cataratta. Chi non vuole correre rischi e proteggersi può utilizzare del collirio a base di varie vitamine.  Studi medici hanno verificato che la vitamina D può avere un ruolo importante nel ridurre l’infiammazione corneale e rafforzare la superficie oculare. Invece la vitamina A generare produzione della componente glicoproteica e mucinosa del film lacrimale.

Pur di restare troppo davanti a Pc e smartphone rischiamo di far seccare gli occhi

Questo che abbiamo appena scritto, vale per tutti, anche per i più giovani che rispetto a persone più adulte trascorrono maggior tempo davanti a PC e smartphone.

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