E’ ancora il momento di puntare sul ribasso del Rame?
La materia prima continua a mostrare debolezza e in chiusura di contrattazione del 1 luglio si è portato a 2,6880.
Da inizio anno prima ha segnato il minimo a 2,5569 ed il massimo a 3,0109.
Dopo aver toccato nell’ottobre dell’ anno 2017 un massimo a 3,4264 per il rame è iniziata una fase ribassista. Finirà questo movimento nel corso del 2019 oppure sarà destinato a continuare?
Cosa attendere nei prossimi giorni/settimane?
Prima di effettuare delle proiezioni dobbiamo mantenere il polso della situazione per definire l’attuale tendenza e la possibile direzione futura.
A livello giornaliero, settimanale e mensile il trend è ribassista e quindi sono possibili nel corso del mese di luglio minimi inferiori a quelli del mese precedente.
Puntare sul ribasso del Rame?
Come regolarsi e quali sono i valori da monitorare?
Solo una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore ai 2,76 metterebbe fino e per il mese di luglio ai ribassi attesi.
Fino a quando non si verificherà questo swing, l’obiettivo a 30 giorni è posto in area 2,61 ed al superamento e tenuta 2,55/2,48.
Il mancato superamento dei 2,76 potrebbe spingere le quotazioni ancora più in basso nei prossimi 3/6 mesi tanto da raggiungere il target dei 2,1675.
Come al solito si procederà per step, ma al momento aprire posizioni ribassiste sul Rame presenta un ottimale Risk Reward a favore.
Puntare sul ribasso del Rame? Strategia
Sui livelli attuali si possono aprire posizioni ribassiste di breve, medio e lungo periodo con Stop a 2,76 con primo obiettivo verso 2,55/2,48 ed oltre.
Come al solito si procederà per step e di volta in volta definiremo tendenza, supporti, resistenze ed obiettivi.
Su quale materia prima operare al rialzo?
Per il mese di luglio continuiamo a preferire l’Oro ed il Petrolio.
Approfondimento
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