Puntare su questo titolo del settore editoria potrebbe dare molte soddisfazioni agli investitori nel lungo periodo

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Puntare su questo titolo del settore editoria potrebbe dare molte soddisfazioni agli investitori nel lungo periodo, anche se negli ultimi anni RCS MediaGroup è stato avaro di soddisfazioni.

Ad esempio in un arco temporale che va da 1 a 3 anni questo titolo azionario ha sempre fatto peggio del settore di riferimento. A cinque anni, invece. RCS MediaGroup ha fatto meglio degli altri titoli del settore editoria. Così come ha fatto meglio dei suoi competitors negli ultimi tre mesi.

D’altra parte il titolo è fortemente sottovalutato qualunque sia il metodo utilizzato. Il fair value del titolo, ad esempio, è stimato essere 1,04 euro mentre le quotazioni attuali si aggirano in area 0,6 euro. Anche il P/E di RCS MediaGroup esprime una sottovalutazione dello stesso ordine di grandezza.

Per i due analisti che coprono il titolo, invece, sebbene il giudizio sia Outperform, il prezzo obiettivo medio è in linea con le attuali quotazioni.

Andiamo, quindi, a stimare le potenzialità del titolo utilizzando i criteri dell’analisi grafica.

Puntare su questo titolo del settore editoria potrebbe dare molte soddisfazioni agli investitori nel lungo periodo: le indicazioni dell’analisi grafica

Il titolo RCS Media Group (MIL:RCS)  ha chiuso la seduta del 18 febbraio a 0,6 euro  in ribasso del 1,96% rispetto alla seduta precedente.

Sul settimanale la proiezione in corso è rialzista e, col supporto del BottomHunter e dello Swing Indicator, è diretta verso gli obiettivi indicati in figura. Da notare che la massima estensione della proiezione in corso si trova in area 1 euro in accordo con quanto stimato dal fair value.

La novità interessante su RCS MediaGroup, però, è quella che potrebbe portare la chiusura di febbraio. Come si vede dal grafico, infatti,  le quotazioni potrebbero chiudere sopra l’importante resistenza in area 0,562 euro che rappresenta in primo ostacolo lungo la proiezione rialzista indicata dalla linea tratteggiata. In questo caso gli obiettivi di lungo periodo sono quelli indicati in figura. In particolare, notiamo come la massima estensione rialzista in area 1,3 euro presenti l’opportunità di un potenziale rialzi di oltre il 100%.

Questo scenario rialzista verrebbe meno nel caso di una chiusura mensile inferiore a 0,562 euro. Mentre per un’accelerazione ribassista dovremmo attendere una chiusura mensile inferiore a 0,458 euro.

Time frame settimanale

RCS Mediagroup

RCS MediaGroup: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.

Time frame mensile

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RCS MediaGroup: proiezione ribassista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.

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