Prosegue la transizione energetica europea, con Prysmian che ne continua a far parte. La società italiana attiva nel settore dei sistemi in cavo per l’energia e le telecomunicazioni prenderà parte ad un progetto strategico per la Germania. Prysmian (MIL:PRY) ha vinto una commessa per la realizzazione del progetto SuedOstLink in Germania, assegnata dall’operatore di rete tedesco-olandese TenneT TSO Gmb. Si tratta di uno dei collegamenti in cavo interrato HVDC (High Voltage Direct Current) più lunghi al mondo. Il valore della commessa è di circa 500 milioni di euro.
Di che cosa si occuperà Prysmian in Germania?
Della progettazione, produzione, fornitura, posa, giunzione, test e collaudo del sistema in cavo interrato con una capacità di 2 GW.
Questo importante progetto si aggiunge a quelli strategici di interconnessione in cavo interrato come il collegamento “Piemonte-Savoia” tra Italia e Francia e il collegamento INELFE tra Spagna e Francia. Da segnalare anche l’importante progetto ElecLink che attraversa il Tunnel della Manica tra Francia e Regno Unito e il collegamento ALEGrO tra Belgio e Germania.
Il collegamento sarà lungo più di 250 km. Partirà da un punto di connessione situato nella Germania meridionale a Isar, vicino a Landshut in Baviera.
Festeggia Prysmian in Borsa
Ottima la reazione del titolo in Borsa. A Piazza Affari le azioni della società hanno festeggiato la notizia mettendo a segno un guadagno del 7,89%. Il titolo ha segnato un massimo a 18,56 euro per poi archiviare la seduta a 18,29 euro. Il valore delle azioni si trova ben lontano dai massimi registrati a fine febbraio 2020. In particolare, il 19 febbraio il titolo Prysmian ha toccato il massimo dell’anno a 25,18 euro. Guardando ai valori più bassi, invece, il minimo del 2020 è stato toccato il 16 marzo a 13,095 euro.
Buona la performance mensile di Prysmian, con il valore delle quotazioni in crescita di circa il 28%. In un anno la società ha guadagnato in Borsa il 6,46%.
Il 28 aprile scorso l’Assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio e un dividendo ordinario di 0,25 euro per ogni azione, per complessivi 66 milioni di euro circa. Lo stacco della cedola è previsto per il 18 maggio 2020, con pagamento 20 maggio 2020.
