Uno dei maggiori crucci dei giovani lavoratori, e non solo, è quello relativo alla previdenza integrativa. Le pensioni, infatti, nel futuro saranno sempre più basse e mantenere un livello di vita soddisfacente richiede una visione di lungo periodo. Bisogna, quindi, iniziare da giovani a pensare alla previdenza integrativa che permetta di mantenere un buon reddito anche dopo il pensionamento.
Una possibilità che vogliamo discutere oggi è l’investimento di lungo periodo su Saipem.
Come abbiamo più volte discusso, il titolo viene da un fortissimo ribasso seguito al primo profit warning lanciato nel 2013 che ha portato le quotazioni da area 50€ giù fino in area 28€. Un tracollo che ricorda tanto quelli che si sono abbattuti sulle società tecnologiche ai tempi della bolla speculativa.
La società, però, non si è persa d’animo e il management ha dato vita a una ristrutturazione che adesso incomincia a far vedere i suoi frutti. Ad esempio la situazione finanziaria è migliorata tantissimo, i particolari verranno illustrati nella prossima sezione.
Anche le previsioni di crescita sono eccellenti, ma non ne parliamo in quanto già discusse in un precedente articolo (Costruirsi una rendita con un titolo energetico dalle enormi potenzialità). In questa sede vogliamo solo ricordare che il portafoglio ordini di Saipem continua a crescere. Nelle ultime settimane, infatti, la società ha chiuso contratti in varie parti del mondo per circa un miliardo di dollari. A queste notizie certe si è aggiunta l’indiscrezione secondo la quale Saipem starebbe studiando una fusione con la rivale Subsea 7. In questo modo si verrebbe a creare un gigante dei servizi petroliferi con una capitalizzazione di oltre 8 miliardi di euro.
Questa news finanziaria è stata riportata dall’agenzia Bloomberg citando alcune fonti.
Ci sono, quindi, tutti i presupposti per un flusso positivo di news che, unito alla ristrutturazione societaria di successo, farebbe esplodere le quotazioni di Saipem che, quindi, si candiderebbe a essere un ottimo strumento finanziario per costruirsi la previdenza integrativa.
Aggiornamenti e approfondimenti sul titolo Saipem sono disponibili qui.
La situazione finanziaria di Saipem
- Passività a breve e lungo termine: Le attività a breve termine (€212,0 milioni) non coprono le passività a breve (€4,7B) e a lungo termine (-3,1B).
- Livello del debito e Riduzione: Il rapporto debito/patrimonio netto (19,4%) è considerato soddisfacente e si è ridotto dal 110,2% al 19,4% negli ultimi 5 anni.
- Livello delle scorte: la società ha un elevato livello di beni fisici o di inventario.
- Copertura del debito per attività: Il debito non è coperto da attività a breve termine (le attività sono 0,3x debito).
Per le aziende che in media hanno subito perdite in passato, valutiamo se hanno almeno 1 anno di liquidità.
- Flusso di cassa stabile: anche se non redditizia la società ha liquidità sufficiente per più di 3 anni se mantiene l’attuale livello positivo di free cash flow.
- Previsioni sul flusso di cassa: Saipem non è redditizia, ma ha una liquidità sufficiente per più di 3 anni, anche se il free cash flow è positivo e si riduce del -24,5% all’anno.
Puntare su Piazza Affari: analisi grafica e previsioni
Saipem (SPM) ha chiuso la seduta del 22 novembre in rialzo dello 0,16% rispetto alla seduta precedente a 4,284€.
La proiezione in corso è rialzista, ma la chiusura di settimana prossima (quella che inizia il 25 novembre) sarà decisiva per capire il destino di medio termine del titolo.
Qualora, infatti, la chiusura dovesse essere inferiore a 4,2899€ dovremmo accantonare la tendenza rialzista e calcolare gli obiettivi al ribasso. Nel caso in cui, invece, si dovesse continuare al rialzo gli obiettivi sono quelli indicati in figura. Dai livelli attuali, quindi, potremmo avere apprezzamenti delle quotazioni di circa il 60%.
Saipem: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.
