L’Italia è un Paese meraviglioso, unico e ricco di fascino.
Tutto il Mondo ne invidia la sua storia, la sua bellezza, la sua arte, la sua cultura nonchè il suo patrimonio enogastronomico.
Culla di storici monumenti e di importanti tradizioni anche culinarie da tutelare e preservare gelosamente.
Insieme alla Cina, è oggi anche il Paese con il maggior numero di siti inclusi nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.
Sono, infatti, ben 58 i siti italiani che da Nord a Sud, sono stati riconosciuti come luoghi sulla Terra di eccezionale valore universale.
Tra questi, Venezia e la sua laguna, proclamata Patrimonio dell’Umanità nel 1987.
Così come anche i Sassi ed il Parco delle Chiese Rupestri di Matera, proclamati nel 1993.
Ed il centro storico di Napoli, nel 1995.
Insomma, un Paese che se da un punto di vista di opere monumentali, architettoniche, naturali e paesaggistiche offre davvero molto.
Di converso, dal punto di vista lavorativo, i problemi vanno ben oltre la pandemia.
Molti i disoccupati e gli inattivi.
Ed ancora alta anche la percentuale di lavoratori che sebbene occupati, versano in condizioni di povertà.
Una situazione, dunque, di assoluta precarietà dovuta non solo, alla discontinuità dei rapporti di lavoro, difficili da trovare a tempo indeterminato.
Ma anche ai salari davvero bassi, che almeno un quarto degli occupati percepisce. Senza considerare i ritmi frenetici tipici delle città.
Tuttavia, nonostante la forte crisi economica e sanitaria che l’Italia sta vivendo, vi sono diverse iniziative in alcuni Comuni che meritano di essere valutate.
Soprattutto da chi, magari ha deciso di rallentare i propri ritmi di vita quotidiana e trasferirsi a vivere in piccole realtà e con pochi abitanti.
Presentando la domanda entro il 28 febbraio 2022 in uno dei borghi più belli e suggestivi d’Italia famiglie e disoccupati riceveranno subito 5.000 euro
L’obiettivo consiste nel contrastare lo spopolamento in alcuni piccoli Comuni, favorendo nuove attività e nuovi servizi.
Progetti ed iniziative simili a quelli delle case ad 1 euro promossi in diverse città.
I bandi pubblicati sulla pagina ufficiale del Comune di Roseto Valfortore, un piccolo borgo di appena 900 abitanti in provincia di Foggia, sono due.
Il primo avviso pubblico, riguarda l’assegnazione di contributi straordinari a favore di nuove attività commerciali, artigianali e agricole.
Il secondo avviso riguarda l’assegnazione di contributi straordinari, questa volta, in favore di chi trasferisce la propria residenza e dimora abituale nel borgo.
Infatti, presentando la domanda entro il 28 febbraio 2022 in uno dei borghi più belli e suggestivi d’Italia famiglie e disoccupati riceveranno subito 5.000 euro.
