Quante volte ci sarà capitato di finire il pane in casa e trovarci ospiti improvvisi. O, semplicemente averne voglia e non riuscire a reperirlo. Oggi la nostra redazione vi insegnerà a preparare a casa il lievito madre per essere sempre pronti a sfornare prodotti di qualità. Sì, perché col nostro lievito madre, saremo in grado di cuocere non solo pane, ma anche:
pizze;
focacce;
brioches;
Ma anche qualsiasi splendido lievitato di cui avremo voglia! Preparare il lievito madre comporterà un po’ di pazienza, ma la fatica verrà ampiamente ripagata dalla qualità.
La preparazione e gli ingredienti
Per preparare l’impasto base ci serviranno solo acqua, miele e farina. Un impasto molto economico, ma allo stesso tempo basilare per un’ottima digestione. Quando la sera, andiamo a mangiare la pizza, la differenza tra una buona digestione e una cattiva, sta proprio nel lievito madre presente nell’impasto. Per fare un panetto base, occorrono:
- 300 grammi di farina O
- 150 grammi di acqua
- 1,5 cucchiaini di miele
Il via della nostra ricetta
Preparare a casa il lievito madre per essere sempre pronti a sfornare prodotti di qualità con questi passaggi:
- Prendere una ciotola di vetro e versarvi i tre ingredienti
- Impastare con vigore fino a ottenere una palla morbida
- Fare una x sull’impasto per permettere l’ingresso dell’aria e coprire con un canovaccio pulito e bagnato
- Deporlo nel forno per 2 giorni, a patto di non usarlo e alterarne la temperatura
Fase 2
- Prendere il panetto
- Aggiungere 250 grammi di lievito per panificazione, 300 grammi di farina e 150 grammi di acqua
- Re impastare tutto assieme e ripetere l’incisione sulla superficie e il metodo di riposo, sempre per 48 ore
- A questo punto, il nostro panetto sarà effettivamente cresciuto, lievitato e pronto all’utilizzo, ma solo in parte. Non dobbiamo dimenticarci di lasciare sempre la cosiddetta “biga”, cioè la nostra base
- “Biga”, che potremo tranquillamente rinfrescare ogni giorno, utilizzando la metà esatta degli ingredienti della preparazione
Non preoccupiamoci per l’odore acre che assumerà la nostra “biga”, sarà assolutamente normale. La conservazione andrà fatta nel forno spento, a patto di consumarlo e rinfrescarlo quotidianamente. Altrimenti, in frigo, se utilizzato alla bisogna. In questo caso, il rinfresco andrà fatto ogni 4 o 5 giorni. Ricordiamoci che il rapporto con la farina dovrà essere circa di 1 a 3. Quindi, se vogliamo fare pane o pizza, 300 grammi di farina e 100 del nostro impasto madre.
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