Prelievo forzoso dai conti correnti. La verità sulla virustax

Prelievo forzoso dai conti correnti. La verità sulla virustax

La crisi economica che morderà l’Italia, sarà durissima. Secondo le stime di alcuni analisti il nostro Pil cadrà del 3% in questo trimestre e del 5% nel prossimo. Il Governo, che ha gia stanziato 25 miliardi per fermare l’emergenza, ne dovrà trovare altrettanti se non di più, per sostenere la ripresa dell’economia. E allora in questi giorni si è fatta avanti l’ipotesi di un possibile prelievo forzoso dai conti correnti, per reperire le risorse necessarie. Cosa c’è di vero? Scopriamolo

In cosa consiste?

Per prelievo forzoso sui conti correnti si intende una operazione che va a prelevare un certo ammontare di denaro dai soldi parcheggiati su ogni conto. Una cifra che può essere in percentuale,  per esempio il 5 per mille oppure una cifra fissa, per esempio 50 euro. Quindi il prelievo forzoso (forzoso perché viene imposto da un decreto del Governo), non azzera assolutamente il valore del conto. Si tratta di un prelievo per un certo ammontare di denaro. Una tassa una tantum sui depositi
In Italia c’è già stato un prelievo forzoso, avvenne nel 1992. L’allora governo Amato con un decreto preso nella notte, decurtò i risparmi degli italiani del 6 per mille. Di fatto impose un prelievo forzoso pari ad uno 0,6% su tutti i conti correnti. “Una scelta necessaria” la definì Amato, per recuperare 8 mila miliardi di lire a sostegno della manovra correttiva di aggiustamenti dei conti.

Prelievo forzoso dai conti correnti. La verità sulla virustax

E’ veramente possibile un prelievo forzoso dai conti correnti, la cosiddetta virustax? Allo stato attuale delle cose è da escludere. L’ipotesi non è al vaglio del Governo che ha negato per bocca del viceministro dell’Economia Laura Castelli. Il Viceministro, intervenendo alle voci che iniziavano a circolare su una possibile tassa sui conti correnti, ha dichiarato che: “Non c’è nulla di più falso”. Aggiungendo che: “In un momento particolarmente delicato per il Paese, mi sento di chiedere un aiuto anche al mondo dell’informazione”. E noi cogliamo volentieri l’appello del viceministro, rassicurando gli italiani e fugando ogni sospetto: non ci sarà alcun prelievo forzoso. Parola del viceministro dell’Economia Laura Castelli.

Consigliati per te