PPG (NYSE:PPG) ha raggiunto l’accordo con Industria Chimica Reggiana spa. L’azienda produttore di vernici, smalti e fondi per il car refinish e applicazioni di verniciatura industriali leggere entro marzo passerà sotto la gestione dell’azienda statunitense attiva prevalentemente nel settore chimico e vetrario, fondata nel 1883. Il titolo su listino di New York sta attraversando un leggero rialzo. Ora si attende la reazione dei mercati azionari alla comunicazione ufficiale avvenuta tra le parti ma senza divulgare i termini finanziari.
Cosa fa Industria Chimica Reggiana
Industria Chimica Reggiana fondata nel 1961 ha sede a Reggio Emilia. Si dedica al car refinish, stucchi, fondi, isolanti e trasparenti commercializzati con il marchio Sprint. Conta 180 dipendenti e i suoi prodotti distribuiti e commercializzati in Europa, Africa, Asia mediorientale, Stati Uniti e America Latina. Ha una partecipazione in una consociata commerciale in Spagna, e una licenziataria in Libano per il mercato middle east.
PPG a cosa punta
L’azienda statunitense ha già un buon portafoglio ma con l’acquisizione di ICR l’offerta dei prodotti per i settori del car refinish e delle vernici, smalti e fondi per l’industria leggera, vanno ad incrementare la richiesta dei distributori e delle carrozzerie che vogliono usare per i loro lavori prodotti di qualità.
Per chi non la conosce
Da oltre 135 anni i clienti dei settori edile, consumer, industriale e trasporto usano vernici, smalti, fondi e altri prodotti speciali dell’azienda statunitense. La sede centrale di PPG è a Pittsburgh. Nel 2018 secondo i dati ufficiali il fatturato è stato di 15,4 miliardi di dollari. Il marchio è riconoscibile in 70 Paesi.
I tempi per l’accordo
La trattativa è in itinere ma ci sono comunque tutte le intenzioni di chiudere l’affare nei primi tre mesi del 2020. Il cronoprogramma è stato già stilato comprendendo la relativa capacità di ottenere le autorizzazioni normative.
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