Potremmo dire addio alla fame nervosa sia notturna che al lavoro grazie ad un incredibile aiuto che solo pochi conoscono

fame

Il problema di mangiare senza limiti anche quando non si ha fame è più diffuso di quello che si pensi. Stress, ansia, super lavoro e dispiaceri amorosi possono essere solo alcuni dei mille motivi per cui il cibo diventa una consolazione in vari momenti della vita. Ci sono diverse alternative da mettere in campo per risolvere questo problema. Quelle di cui ci andremo ad occupare ricorrono all’utilizzo di alcune piante che si sono rivelate particolarmente utili.

Al lavoro

Ebbene potremmo dire addio alla fame nervosa sia notturna che al lavoro grazie all’utilizzo di estratti naturali. Infatti oltre ai soliti rimedi che consigliano i più, come distrarsi e non mettere in casa cibi poco salutari, la natura ci offre numerosi “farmaci” per contrastare questo problema. Queste sostanze non sono conosciute da molti, ma coloro che le hanno utilizzate assicurano di aver ottenuto risultati sorprendenti. La cosa fondamentale è scegliere la pianta giusta per il “tipo di fame nervosa”.

Per chi viene colto da attacchi di appetito mentre lavora potrà ricorrere ad una pianta che ha come caratteristica principale quella di placare la fame dovuta all’ansia senza togliere energia. Stiamo parlando della passiflora, un rimedio consigliato anche alle persone con problemi di dipendenza dal cibo o  a chi soffre di gastrite.  In alternativa si potrebbe ricorrere anche all’arancio amaro. Questo è un piccolo albero di agrumi dai fiori bianchi che ha il potere di velocizzare il metabolismo e di aumentare il processo di trasformazione dei grassi in energia. Se si soffre di problemi cardiaci e circolatori è sempre bene chiedere il parere del proprio medico prima di ricorrere a questi rimedi.

Potremmo dire addio alla fame nervosa sia notturna che al lavoro grazie ad un incredibile aiuto che solo pochi conoscono

Moltissimi sono colpiti da una incontenibile voglia di cibo durante la notte o prima di andare a dormire. Questo, oltre a compromettere il buon sonno notturno alla lunga influisce negativamente sulla salute generale. Per queste situazioni, molto utili potrebbero essere altre due piante. Ebbene la rhodiola rosea ha un’azione sedativa. Dunque aiuterebbe a contrastare l’ansia aumentando i livelli di serotonina. In questa maniera il senso di fame nervosa potrebbe essere messo a tacere. Sempre sul sistema nervoso centrale ha ottimi effetti la melatonina. Questa pianta infatti favorisce il rilassamento. Inoltre funge da leggero antidepressivo, aiutando ad allontanare i cattivi pensieri che potrebbero essere la causa del mangiare compulsivo.

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