Potrebbe avere problemi a reni o denti il gatto che mangia poco e beve tanta acqua più alcuni consigli utili

gatto

I nostri amici pelosi passano velocemente da essere una semplice compagnia a diventare dei veri e propri membri della famiglia. Non è difficile, quindi, preoccuparsi quando notiamo qualcosa che non va. Gli animali tendono a stare molto più a contatto con batteri e germi e quindi potrebbero rischiare più frequentemente.

In particolare i gatti possono assumere dei comportamenti che ci fanno allarmare. Non sempre, però, dobbiamo spaventarci. Uno dei sintomi più frequenti è quello di mangiare molto poco o non mangiare affatto. Potrebbe avere problemi a reni o denti il gatto che mangia poco, ma anche soffrire di stress.

Gusti difficili

Per prima cosa ricordiamo che i gatti sono animali molto indipendenti e dai gusti complicati. Soprattutto per quanto riguarda il cibo, potrebbero cambiare idea da un giorno all’altro. Se vediamo che il comportamento non cambia nonostante i nuovi alimenti, allora potrebbe esserci qualcosa che lo disturba.

Per prima cosa stiamo attenti a dove mettiamo la ciotola. Infatti, una riduzione della fame potrebbe essere data dall’invecchiamento dell’animale, che gli rende difficile raggiungere le ciotole troppo alte. Se vediamo che il gatto fa fatica e non riesce più a saltare, spostiamo la ciotola in un punto più basso.

Potrebbe avere problemi a reni o denti il gatto che mangia poco e beve tanta acqua più alcuni consigli utili

La seconda problematica potrebbe essere data dai denti. Infatti, se il gatto mangia poco potrebbe soffrire di una malattia che colpisce le gengive. In questo caso il gatto avrà difficoltà a mangiare e masticare. Cerchiamo di controllare la bocca dell’animale, soprattutto nelle gengive inferiori. Altre malattie che possono colpire il nostro animale e non farlo mangiare sono quelle legate ai reni. Se non si nutre, ma beve molto e urina spesso, potrebbe soffrire di qualche problema renale. Soprattutto gatti che hanno più di sette anni devono essere portati dal veterinario almeno una volta all’anno per le visite di controllo.

In alcuni casi potrebbe essere stato un avvelenamento a causare la perdita dell’appetito. Basta una pianta tossica oppure un cibo andato a male per causare questo problema. In questo caso rechiamoci da un veterinario, ma è possibile che il gatto si riprenda da solo in 3 o 4 giorni. Infatti, i gatti spesso si nascondono e si riposano, recuperando le energie in autonomia.

Infine, anche lo stress potrebbe essere una delle cause per cui il gatto non mangia. Il cambio di ambienti o situazioni di forti rumori potrebbero causare nel gatto uno stato di agitazione. In questo caso cerchiamo di capire cosa lo infastidisce, per risolvere il problema. Tolto il fattore di stress, il gatto riprenderà a comportarsi come sempre.

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