(Reuters)Un dividendo superiore alle previsioni degli analisti mette il vento in poppa alle quotazioni di Poste Italiane (MI:PST), che ieri ha annunciato i conti del quarto trimestre a mercati chiusi.
Il titolo ha toccato un massimo da fine giugno 2016 oggi a 6,81 euro con volumi intensi, già un milione e mezzo di pezzi oltre la media di una intera seduta di circa 3,450 milioni.
Poste Italiane ha annunciato ieri un risultato netto 2017 in aumento a 689 milioni di euro dai 662 di un anno prima e proposto un dividendo di 0,42 euro, superiore di quasi l’8% a quello del 2016.
Equita e Banca Imi mettono in evidenza il contributo migliore delle attese della divisione assicurativa.
Oltre ad una perdita (35 milioni) sul trimestre più contenuta del previsto, i broker sottolineano che il dividendo è stata una sorpresa positiva e corrisponde ad un attraente yield del 6,3%.
A valle dei risultati gli analisti hanno confermato la raccomandazione sul titolo. Solo un primario broker italiano è intervenuto sul prezzo obiettivo e sulle stime 2018 e 2019, migliorando queste ultime del 4% medio.
Il mercato aspetta la presentazione del nuovo piano il 27 di febbraio.
