Da metà Settembre il titolo si muove nel range 5.93 – 6.2 senza prendere con decisione una precisa direzione.
Abbiamo avuto anche dei segnali del TC2 che, però, hanno individuato solo micro-movimenti direzionali. Non abbiamo mai assistito, infatti, alla rottura e alla successiva conferma del range definito in precedenza.
Il 31 Ottobre abbiamo assistito sia alla rottura del livello spartiacque che ad un segnale short del TC2.
Inoltre il 4 Novembre abbiamo assistito alla chiusura più bassa degli ultimi 4 mesi e leggermente inferiore al supporto in area 5.93.
Se non assistiamo a un pronto recupero le quotazioni potrebbero spingersi verso il II° obiettivo ribassista.