Nella costruzione di un portafoglio globale è sempre importante prestare attenzione anche ai mercati più equilibrati e, in questo senso, l’indice SMI della Borsa svizzera è l’ideale.
Più vicino nelle dinamiche allo S&P500 americano che non al DAX, lo SMI è l’indice europeo più vicino ai propri massimi storici.
Come nel caso dell’S&P500 USA e, ancora di più del Dow Jones,parliamodei listini più rapidi nel risalire dopo le fasi negative.
Quindi indici equilibratori in un portafoglio globale eccellenti.
Per le volatilità e il massimo sfruttamento dei trend, una volta delineati con chiarezza, sono altri i mercati cui riferirsi.
Ma in un portafoglio globale nutrirsi di sola volatilità e scostamenti percentuali massimali espone a rischi consequenziali…
Economia della Svizzera: all’avanguardia per non chiudere
La Svizzera è la miglior risposta a chi sostiene la necessità dell’Unione Europea per sopravvivere alla cosiddetta competizione globale.
La confederazione elvetica se l’è vista brutta quando di fatto ha dovuto sottoscrivere trattati internazionali, per non finire in black list.
Accordi che di fatto hanno cancellato il segreto bancario.
E sappiamo bene quanto la Svizzera vivesse di Banche e servizi accessori.
Eppure gli elvetici sono sopravvissuti e , in generale gli indicatori interni, a cominciare dalla disoccupazione, sono tra i migliori in Europa.
L’efficienza, la capacità di porsi all’avanguardia in vari settori produttivi sono stati le fondamenta su cui la Svizzera ha poggiato il passaggio da nazione “bancarizzata” a polivalente.
Ultimo esempio la chiara legislazione sulle criptovalute.
Dapprima è stato regolamentato con chiarezza il settore, tra ICO e iniziative similari.
Più recentemente sono state concesse le prime due licenze al mondo a società specializzate in criptovalute: una come banca, l’altra come fornitrice di servizi finanziari
PIL della Svizzera avanti piano ma col segno più
Anche il dato odierno sul PIL conferma che la Svizzera sta attraversando questa fase di rallentamento economico quasi globale, meglio di molte altre nazioni.
Vediamo:
| PIL (Trimestrale) (2° trim.) | 0,3% | 0,2% | 0,4% | ||||
| PIL (Annuale) (2° trim.) | 0,2% | 0,9% | 1,0% |
Annotiamo un dato annuale che se ne sta sotto le attese: 0.2% versus 0.9% e anche inferiore al precedente +1%…
Nemmeno il tempo di preoccuparsi che scorgiamo una dato trimestrale a +0.3% versus +0.2% di consensus che certamente rialza il morale del governo di Berna.
In sostanza ribadiamo come lo SMI possa essere inserito, tramite un ETF e/o un buon fondo dedicato, in un portafoglio globale azionario.
E perché no anche con un rating: OVERWEIGHT!
