La tempesta Covid-19 ha strappato tutte le certezze che si potevano avere. Anche quelle, spesso granitiche, di chi ha creato un portafoglio con dividendi e cedole. Come scegliere quelle sicure anche con la recessione?
Una delle strategie di investimento più sicure per chi investe in Borsa
La recessione c’è. Ormai è innegabile. Che poi duri mesi o anni è un altro discorso. Di sicuro c’è che la protezione del capitale è essenziale ma per molti è necessario anche trovare nuove entrate. Come tutti sappiamo, creare un portafoglio con dividendi e cedole è una delle strategie di investimento più sicure per chi investe in Borsa (per quanto possa essere sicuro operare su mercati volatili). Ad ogni modo, essendo sempre e comunque titoli di un’azienda, nulla vieta a chi li stacca di decidere di tagliarne una parte. Oppure, ancora peggio, cancellarli del tutto. Si tratta di decisioni estreme che, però, indicano quanto estrema sia la situazione che stiamo vivendo. Soprattutto nel futuro.
Portafoglio con dividendi e cedole, come scegliere quelle sicure anche con la recessione?
Infatti il dividendo non solo è una conferma di quanto fatto nel passato. Il che permette all’azienda di avere un capitale extra da regalare ai suoi azionisti. Ma anche della fiducia nel futuro. Questo perché i dividendi, alla fine, non sono altro che una perdita per chi li regala. Perdita che l’azienda, sulla base dei suoi conti, può permettersi (o fare in modo di non soffrirne troppo). Di fatto i dividendi sono anche una strategia di marketing perché rappresentano un fattore di appetibilità per eventuali nuovi azionisti. Ma nella creazione di un portafoglio con dividendi e cedole, come scegliere quelle sicure anche con la recessione? Un primo passo può essere guardare a quelle società che offrono un buon vantaggio competitivo. Inoltre è sempre bene tenere d’occhio, tra le cose da monitorare, elementi come il debito e la volatilità. Altro suggerimento nella creazione di un portafoglio con dividendi e cedole è la diversificazione. In altre parole il segreto sta nello scegliere settori complementari. Insomma un gioco di pesi e contrappesi.
I settori su cui investire sul lungo periodo
Un esempio di come poter costruire un portafoglio con dividendi e cedole? Basta guardare quello che è successo proprio con il Covid-19. Il settore farmaceutico ha iniziato a correre. Adesso. Ma l’emergenza coronavirus si sta affievolendo come anche le speranze di un vaccino in breve tempo. Questo significa che solo alcuni titoli potranno correre. Discorso differente per il settore trasporti, viaggi e turismo. Le attese per il futuro potrebbero essere lunghe. Troppo. Invece, tra i settori su cui investire sul lungo periodo, la tecnologia potrebbe dare grandi soddisfazioni a chi sta organizzando un portafoglio con dividendi e cedole. Infatti il distanziamento sociale continuerà e lo smart working ha conquistato una parte della popolazione attiva che ha deciso di continuare anche in futuro. Da Twitter, ad esempio, hanno fatto sapere che chi vuole potrà lavorare in smart working per sempre.
