Pochi sanno che questo tubero è fenomenale contro diabete e colesterolo alto

topinambur

Il diabete è una delle patologie più diffuse nel nostro Paese. Basti pensare che secondo le ultime rilevazioni ufficiali circa il 5,8% di italiani ne soffre. Ma fortunatamente la natura ci offre incredibili alimenti per mitigare gli effetti di questa malattia. Qualche giorno fa abbiamo parlato di alcune bevande in grado di tenere la glicemia sotto controllo. Ad esempio “pochi lo bevono ma questo tè è il migliore per abbassare la glicemia e prevenire i tumori”. Oggi approfondiremo l’argomento e parleremo delle incredibili proprietà di un tubero: il topinambur. Pochi sanno che questo tubero è fenomenale contro diabete e colesterolo alto. Andiamo a scoprire perché e come consumarlo nel modo giusto.

Prima di proseguire è obbligatoria una premessa. Stiamo parlando di rimedi naturali e se soffriamo di patologie molto gravi è sempre meglio consultare uno specialista.

Pochi sanno che questo tubero è fenomenale contro diabete e colesterolo alto

Il topinambur è famoso anche con il nome di “carciofo di Gerusalemme” ed è un tubero dalle incredibili proprietà nutrizionali.

In primo luogo è perfetto per chi soffre di diabete di tipo 1 e per chi deve tenere il peso sotto controllo. Non contiene colesterolo e in 100 grammi di topinambur ci sono soltanto 73 calorie. L’indice glicemico di questo vegetale è 50. Nelle patate, solo per fare un confronto con un altro tubero, è di 93 se le cuociamo al vapore e di 77 se le mangiamo lesse.

In pochi sanno è che il topinambur è anche un fenomenale antidepressivo naturale. E questo perché è ricchissimo di ferro e inulina. Entrambi contribuiscono al buon funzionamento del cervello e dell’intestino e ci aiutano a contrastare stress, ansia e repentini cambi d’umore.

Come consumare correttamente il topinambur

Per sfruttare al massimo le proprietà del topinambur dovremmo consumarlo sempre crudo. Solo così manterremo intatto l’enorme apporto di vitamine e minerali.

Un trucchetto è quello di grattugiarlo e inserirlo nelle insalate o come condimento per altri piatti di carne o pesce. Laviamolo bene sotto l’acqua corrente per togliere i residui di terra e facciamo attenzione a non danneggiare la pelle. Possiamo digerirla tranquillamente ed è un concentrato di sostanze benefiche.

In alternativa possiamo semplicemente tagliarlo a fettine sottili e condirlo con olio e un pizzico di sale. Sarà gustosissimo anche se lo mangiamo così.

Se proprio non possiamo rinunciare alla cottura scegliamo sempre quella al vapore. I tuberi non entreranno in contatto con l’acqua e riusciremo a mantenere inalterata la concentrazione di vitamine e minerali.

Approfondimento

Quasi nessuno conosce questo strano cereale ma è davvero incredibile contro il diabete

Consigliati per te