Pochi sanno che quest’integratore potrebbe ridurre il colesterolo cattivo e aumentare quello buono nonché favorire la memoria

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Molto spesso gli esperti di ProiezionidiBorsa hanno trattato di ipercolesterolemia. Il motivo va ricercato nel fatto che vi soffrono tantissime persone, senza però esserne a conoscenza. Molte patologie sono ancora sconosciute, per via della paura di sottoporsi a dei semplici controlli.

Invece, dovremmo fare degli esami frequenti, come forma di prevenzione. L’ipercolesterolemia, infatti, non è da sottovalutare. La quantità eccessiva di colesterolo cattivo potrebbe provocare non pochi problemi a livello di salute cardiovascolare.

Così come l’ipertensione. Queste patologie, inizialmente, non creerebbero dei sintomi. Ecco perché molte persone non sarebbero consapevoli di esserne affetti. Qui entra in gioco il ruolo essenziale dei controlli. Prendendo in tempo una patologia, si potrebbero curare ed evitare eventuali problematiche future.

Rivolgiamoci al medico, che ci prescriverà degli esami del sangue da fare. Infatti, per controllare i livelli di colesterolo totale, basterebbe un semplice esame del sangue. Solitamente, dai risultati si capisce il valore di quello totale e il valore di quello cattivo, a cui prestare attenzione.

Solo in un caso l’ipercolesterolemia non costituirebbe un fattore pericoloso, ossia quando i livelli di colesterolo buono superano la quantità di quello cattivo. Per esserne certi, bisogna rivolgersi al medico. In ogni caso, i farmaci che abbasserebbero il colesterolo sono le statine.

Purtroppo, non tutti possono assumere questi farmaci. Tuttavia, per migliorare i livelli di colesterolo potrebbe essere efficace sia l’alimentazione sia, soprattutto, l’attività fisica. Basta anche una sola camminata giornaliera, come suggeriscono gli esperti, ma ecco come camminare per ridurlo.

Gli integratori di vitamina B3

Pochi sanno che quest’integratore potrebbe ridurre il colesterolo. L’Istituto Superiore di Sanità è intervenuto sull’importanza della vitamina B3, ma soprattutto sugli integratori. Infatti, potrebbero aiutarci non solo per ridurre il colesterolo cattivo ma, al contempo, per aumentare quello buono.

Ciò, però, non significa che basterà assumere l’integratore e il colesterolo andrà giù. È necessario affiancare l’alimentazione sana e l’esercizio fisico. Tuttavia, sarebbe opportuno consultare il medico circa la sua assunzione.

In ogni caso, sembrerebbe che la vitamina B3 sia una preziosa alleata anche per il buon funzionamento del sistema nervoso. Di conseguenza, dovrebbe favorire la concentrazione e la memoria. L’allenamento del cervello e il funzionamento del sistema nervoso sono essenziali per cercare di prevenire le forme di demenza. Infatti, il cervello potrebbe spegnersi lentamente con queste cattive abitudini.

Pochi sanno che quest’integratore potrebbe ridurre il colesterolo cattivo e aumentare quello buono nonché favorire la memoria

In ogni caso, si tratta pur sempre di un farmaco. Gli effetti collaterali possono essere tachicardia, pressione bassa, la gotta, giusto per citarne alcuni. Per quanto riguarda le interazioni, dovremmo stare attenti qualora facessimo abuso di alcool e fumassimo, oppure assumessimo dei farmaci anticoagulanti, antipertensivi, nonché quelli per il diabete.

Quest’articolo non intende sostituirsi al parere indiscusso del medico. Pertanto, in caso di colesterolo cattivo alto, suggeriamo di attendere la sua valutazione. Il medico indicherà quale terapia adottare, se con statine o con integratori di vitamina B3, oppure quale migliore piano alimentare e attività fisica seguire.

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