Pochi euro per parcheggiare l’auto con estrema facilità

parcheggio

Chi è alle prime armi con la guida dell’auto ha l’incubo del parcheggio. Quando ci si appresta a ottenere la patente di guida, il posteggio della macchina è considerata una delle operazioni più difficili

Con l’esperienza, tuttavia, anche questa pratica diventa una normale azione quotidiana. Se si vive in grandi città, però, ci si trova spesso a che fare con la penuria di posti auto. Quindi, anche gli spazi molto ristretti diventano l’oggetto dei più agguerriti ricercatori di parcheggio.

Da un po’ di tempo, tuttavia, bastano pochi euro per parcheggiare l’auto con estrema facilità. In tutta sicurezza, possiamo evitare di rovinare la carrozzeria a scapito di una banale sosta auto.

Stop agli urti e ai piccoli graffi

Il rimedio principale contro le piccole botte dell’auto sono i sensori di parcheggio. Quando compriamo una vettura nuova, normalmente i sensori sono catalogati dalle case come optional. Dunque, se si intende optare per un veicolo dotato di sensori, si dovrà far fronte a una spesa aggiuntiva sul costo di partenza.

In alcuni casi il prezzo può essere anche molto elevato. Ad ogni modo, esso è commisurato al valore economico della macchina acquistata. Resta il fatto che questa tecnologia è un ottimo sistema di assistenza alla guida. E se ci siamo pentiti di non aver scelto un’auto senza sensori? Nessun problema, servono pochi euro per parcheggiare l’auto con estrema facilità.

Montare i sensori sulla macchina

Esistono delle soluzioni aftermarket che ci consentono di installare i sensori sul paraurti. Il costo, in questi casi, è sensibilmente più basso. Si parte da poche decine di euro a salire. Montare i sensori sulla macchina non è affatto difficile. Sarebbe meglio comunque affidarsi a dei validi professionisti.

Sapranno collegare i sensori (posteriori o anteriori) alla centralina. Questa elabora le informazioni che sono poi comunicate all’automobilista tramite un altoparlante. Quindi, grazie alle onde ultrasoniche, siamo in grado di capire se ci stiamo avvicinando più del dovuto a un ostacolo. Minore è la distanza con le altre vetture parcheggiate, maggiore sarà l’intensità del tono acustico.

Per i più confidenti con le apparecchiature tecnologiche, segnaliamo anche i sensori wireless e i sensori elettromagnetici.

Approfondimento

L’Internet delle Cose presto entrerà nelle nostre case

Consigliati per te