Pochi conoscono questo metodo economico ed efficace per proteggere la casa dai ladri

ladri

In molti, soprattutto coloro che vivono in zone particolarmente isolate, temono la visita di malviventi.

Infatti, le tecniche per entrare nelle abitazioni altrui si sono fatte sempre più scaltre e gli episodi sempre più frequenti.

In un precedente articolo apparso sulle pagine di ProiezionidiBorsa si era messo in guarda il Lettore da una nuova tecnica usata dai ladri (consultare qui).

Spesso ci si chiede se è possibile tutelarsi da sé e sistemare dei propri mezzi di difesa attorno all’abitazione per maggiore sicurezza.

Diritto di proprietà

Il diritto di proprietà è tutelato dall’ordinamento italiano all’interno del Codice civile all’art. 832.

Con questa norma si attribuisce al titolare del diritto di godere e disporre della cosa in modo pieno ed esclusivo.

Lo stesso art. 43 della Costituzione riconosce e garantisce il diritto di proprietà privata.

Tra i caratteri del diritto di proprietà è possibile citare l’“esclusività” che comporta il diritto del proprietario di godere del bene e di vietare ogni ingerenza terza.

Si prevede anche la possibilità di tutelare la proprietà con i cosiddetti offendicula, ossia dei mezzi idonei a provocare offese. Questo anche dal momento che sui terzi incombe il dovere di astenersi dal turbare il diritto di proprietà altrui.

Pochi conoscono questo metodo economico ed efficace per proteggere la casa dai ladri

In diritto vengono ritenuti “offendicula” quei mezzi idonei a provocare offese ai terzi.

Si tratta di uno di quei modi che si possono utilizzare per limitare l’accesso a soggetti estranei nella proprietà privata.

Tra gli offendicula più diffusi troviamo il filo spinato, i cocci di vetro, inferriate con punta, recinzioni elettrificate.

Affinché la loro predisposizione possa essere ritenuta lecita la giurisprudenza ha ritenuto necessario che sussistessero alcuni requisiti.

Innanzitutto, dovrà esserci proporzionalità, adeguata pubblicità e una non eccessiva attitudine a ledere.

Infatti, secondo la giurisprudenza, questi oggetti non dovranno essere idonei a cagionare eventi di rilevante gravità.

Sia il ladro che il soggetto terzo dovranno essere messi in condizione di conoscere anticipatamente la presenza di questi offendicula.

Per questo motivo sarà necessario apporre dei cartelli di avvertimento nel caso in cui siano oggetti nascosti.

Inoltre, sono ritenuti illegali i trabocchetti nascosti sotto uno strato di foglie se non segnalati.

La stessa cosa si potrà dire nel caso di cani addestrati all’interno del cortile o di recinzioni elettrificate.

La non punibilità delle offese arrecate utilizzando offendicula si ricollega alla causa di giustificazione ex art. 51 c. p. che tutela l’esercizio di un diritto.

Molto conosciuti in passato, oggi pochi conoscono questo metodo economico ed efficace per proteggere la casa dai ladri.

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