Più che l’edera e il gelsomino è questa pianta da esterno che porta privacy coprendo coi fiori bianchi come fosse una siepe

rosa alba

Possiamo vivere in un appartamento di città dotato di un piccolo balcone. Oppure in una casa di campagna che gode di un affaccio sulla strada. Per tutti, a prescindere, la riservatezza è un principio importante. Specie d’estate quando la sera non vogliamo fare altro che goderci un pochino di brezza. Peccato però che il rischio di occhi indiscreti ci crei un disagio profondo.

Non c’è nulla di male in questo. Anzi, potremmo risolvere il problema con stile ed eleganza. Di fiori e piante che uniscono l’utile al bello ce ne sono molti. Basterà pensare alla pianta aromatica che allontana naturalmente afidi e lumache.

Impariamo così a utilizzare le meraviglie della natura per facilitare la nostra vita. Scopriremo allora come possiamo convivere in simbiosi.

Una specie antica ed esteticamente gradevole

Per allontanare lo sguardo dei vicini ci vuole normalmente un pochino di tempo e di organizzazione. Spesso infatti occorre aspettare la crescita copiosa di steli e fogliame. Potrebbe poi essere necessario allestire sistemi di sostegno, come griglie o palizzate.

In questo caso, però, non serve nessun supporto. Infatti, la cosiddetta rosa alba (detta talvolta rosa albero) può raggiungere dimensioni imponenti. Ben più che l’edera e il gelsomino, è questa pianta che coprirà con eleganza i nostri spazi. Vediamo quali sono però le sue caratteristiche. Infatti, dovremo sapere che ha caratteristiche fuori dal comune.

Si tratta di una delle più antiche tipologie di rosa. Si adatta molto bene alle basse temperature e ai terreni più vari. Risulta inoltre particolarmente resistente alle malattie comuni.

Più che l’edera e il gelsomino è questa pianta da esterno che porta privacy coprendo coi fiori bianchi come fosse una siepe

Gli esemplari di rosa bianca possono arrivare fino a 2 metri di altezza, presentando un fogliame compatto e ordinato. Il verde scuro delle foglie si unisce al bianco leggiadro dei boccioli. A differenza di altre rose, queste hanno un notevole pregio: quasi non hanno spine. Un vantaggio non da poco, specie se di tanto in tanto abbiamo intenzione di dare loro una sfoltita. Di solito, comunque, i vivaisti consigliano di lasciarle sviluppare liberamente. La fioritura avviene proprio in questo periodo, ovvero tra maggio e giugno.

Infine, si adattano bene anche alle zone semi-ombreggiate, costituendo dunque una validissima alternativa ad altre piante più diffuse per lo scopo in Italia.

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