Piazza Affari punta al nuovo record ma cattura l’attenzione la strepitosa corsa semestrale di questo titolo che può ancora guadagnare moltissimo

Borsa di Milano

Ieri, dopo otto sedute di fila la Borsa di Milano ha fatto segnare un segno meno. In realtà un calo frazionale, dettato da vendite tecniche. Molti trader di breve periodo ieri, quando il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB)  ha sfiorato i 26.000 punti, hanno approfittato per vendere e monetizzare i guadagni. Tuttavia il trend rialzista di Piazza Affari è intatto.

Ieri i prezzi hanno sfiorato la soglia psicologica dei 26.000 punti, tra l’altro realizzando un nuovo massimo dall’ottobre del 2008. Alla fine hanno chiuso appena sopra i 25.800 punti. Non sarebbe sorprendente vedere oggi una chiusura del Ftse Mib sopra i 26.000 punti. Pur nella seduta negativa, ieri i prezzi si sono allontanati dalla linea di tendenza che sostiene l’ascesa del Ftse Mib dal minimo del 13 maggio.

Dell’importanza di questo supporto dinamico gli Analisti di ProiezionidiBorsa ne hanno parlato in un precedente articolo che si può leggere a questo link. Finché i prezzi rimarranno sopra questa linea di tendenza la Borsa di Milano continuerà a salire. Nella seduta di oggi scatterà un allarme solamente il Ftse Mib scenderà sotto la soglia dei 25.700 punti. Questa ipotesi farà calare i prezzi fino in area 25.400/25.500 punti.

Piazza Affari punta al nuovo record ma cattura l’attenzione la strepitosa corsa semestrale di questo titolo che può ancora guadagnare moltissimo

Ieri in Borsa è stata una grande seduta per Seri Industrial, azienda attiva nel settore degli accumulatori elettrici. Il titolo ha guadagnato il 10%, in una sola seduta, terminando a 8,25 euro, realizzando il massimo dall’agosto del 2014. Ma ciò che è interessante è che l’azione sta salendo da novembre dello scorso anno. Dopo una pausa nella prima parte di maggio, nella seconda parte i prezzi hanno ripreso a salire. In 6 mesi il rialzo è stato del 138%.

Piazza Affari punta al nuovo record ma cattura l’attenzione la strepitosa corsa semestrale di questo titolo che può ancora guadagnare moltissimo. Il balzo di ieri può preludere a una nuova accelerazione rialzista, che può portare i prezzi fino a 10,00 euro, oramai nel mirino. Il superamento della soglia di 8,5 euro spingerà i prezzi verso quel target. Al ribasso occorre tenere sotto osservazione la soglia dei 7,5 euro. Se i prezzi scendessero sotto questo livello, torneranno a 6,5 euro, compromettendo l’attuale fase rialzista.

Approfondimento

Questa l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.

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