Piazza Affari potrebbe mettere il turbo grazie a indiscrezioni su Unicredit e Banco BPM e all’euforia sulle azioni bancarie

Ftse Mib

Adesso è ufficiale, in Borsa a Milano è euforia da bancari. Quello che è accaduto nella seduta di venerdì ha rafforzato quanto stanno scrivendo da tempo gli Analisti di Proiezioni di Borsa. I bancari sono la colonna portante della Borsa di Milano e l’andamento del nostro listino nelle prossime sedute è legato soprattutto a questi titoli.

Nell’ultima seduta della settimana tre titoli bancari hanno occupato i primi 3 posti della classifica delle migliori azioni per performance dell’intero listino. Il primo è Banca Intermobiliare. L’azione venerdì ha chiuso con un balzo del 30%. La società Trinity Investments ha lanciato un’operazione di pubblico acquisto sul titolo e le quotazioni si sono adeguate al prezzo dell’offerta. Non è tanto il balzo che deve fare riflettere quanto l’operazione lanciata per conquistare questa banca.

Il balzo di Banco BPM di venerdì ha la stessa motivazione. Nell’ultima seduta della scorsa settimana una clamorosa indiscrezione ha mandato in orbita i prezzi dell’azione che ha guadagnato oltre il 10%. Unicredit potrebbe lanciare un’operazione di pubblico acquisto su Banco BPM. Finora si era ipotizzato un’aggregazione alla pari tra Banco BPM e BPER Banca, mai di un’operazione Unicredit e Banco BPM. Questa ipotetica aggregazione creerebbe il primo polo bancario italiano.

Piazza Affari potrebbe mettere il turbo grazie a indiscrezioni su Unicredit e Banco BPM e all’euforia sulle azioni bancarie

Monte Paschi Siena venerdì è stato il terzo migliore titolo del listino. Alcuni mesi fa Unicredit sembrava destinata all’acquisto di Monte Paschi di Siena.

L’accordo sembrava cosa fatta, poi in un fine settimana l’operazione andò in fumo. Venerdì Monte dei Paschi di Siena ha guadagnato il 7,6%. L’8 febbraio la banca ha cambiato l’amministratore delegato nominando Luigi Lovaglio. Nella stessa giornata dell’8 febbraio e nella seduta di venerdì i prezzi del titolo hanno messo a segno due rialzi notevoli. Con il balzo di venerdì l’azione si è portata a ridosso della soglia di 1,05 euro. Da questo livello passa una resistenza rilevante per il titolo. Se i prezzi riusciranno a superare questa soglia potranno spingersi fino al primo target di 1,13 euro. Invece al ribasso, il ritorno dei prezzi sotto 0,95 euro riporterà l’azione ai minimi dell’anno a 0,90 euro.

La Borsa di Milano venerdì ha chiuso l’ottava in guadagno dopo 4 settimane in rosso. Adesso Piazza Affari potrebbe mettere il turbo anche grazie ai titoli bancari. Venerdì il supporto in area 26.900 punti ha retto e il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB)  ha chiuso la seduta a 26.966 punti. Se oggi i prezzi avranno la forza di chiudere sopra 27.000 punti nelle prossime sedute potrebbero lanciare l’attacco alla resistenza di 27.500 punti. Con questo scenario, la settimana potrebbe anche chiudersi con un nuovo record annuale. Invece al ribasso una chiusura dei prezzi sotto 26.800 punti potrebbe fare scendere i prezzi in area 26.000 nelle successive sedute.

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