Sul titolo sono in corso le grandi manovre della banca di Norvegia.
L’istituto centrale norvegese, infatti, è di nuovo in movimento sul Banco Bpm detenendo, alla data 23 gennaio, una quota del 3,212%. Nel corso di questo primo mese di quotazione di Banco Bpm , Norges Bank ha più volte corretto in alto e in basso le sue quote intorno alla soglia rilevante del 3%.
Questa attività, però, non porta bene al titolo che alla chiusura del 31 Gennaio ha perso oltre il 5%.
Con questa chiusura abbiamo assistito ad un segnale short del TC2, alla rottura del livello spartiacque e alla rottura dell’importante supporto in area 2.63-2.65.
A meno di pronti recuperi, le quotazioni sono dirette in area 2.02.