Cosa attendere dal Petrolio nei prossimi mesi? Quali scenari si aprono?
Ecco cosa scrivevamo il 15 Luglio 2015 su queste pagine CLICCA QUI
Ecco cosa abbiamo confermato il 20 Settembre 2015 CLICCA QUI
E ora, cosa attendere?
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Quali sono i livelli guida da monitorare?
Analisi Tecica e Macroeconomica a cura di Gian Piero Turletti
Continuano le spinte ribassiste sul petrolio, legate principalmente alle prospettive dell’economia mondiale ed alla dinamica della domanda e dell’offerta.
In tal senso, la domanda risente di prospettive deboli sul fronte dell’economia mondiale, anche a causa della fase di rallentamento delle economie sul fronte asiatico, ma anche l’offerta risente di dinamiche favorevoli alle spinte ribassiste sul prezzo.
Va, infatti, sottolineato come da varie fonti sia evidenziata non una mera stabilità sul fronte dell’offerta di petrolio, ma, anzi, un aumento.
Intanto, va ricordato, per un verso, che l’Iran è tornato sul fronte dell’offerta, peraltro in concorrenza soprattutto con gli USA, e, per altro verso, i paesi aderenti all’Opec non pare che siano ancora decisi a ridurre la produzione, anche se nulla è escluso su tale fronte.
Peraltro, la stessa produzione USA è stata comunicata in aumento nei prossimi anni, sino ad arrivare a 95,9 milioni di barili al giorno nel 2016 e di 96,7 milioni di barili al giorno nel 2017.
Quali le indicazioni dell’analisi tecnica?
A novembre 2014 è intervenuta la rottura di un’importante soglia di supporto statico, che aveva favorito il formarsi di un’area di trading range ricompresa nel periodo a partire da ottobre 2011.
Tale rottura ha favorito l’emergere di un pattern, su time frame mensile, conforme al metodo Magic box, che, salvo improbabili, al momento, inversioni rialziste, proietta i seguenti obiettivi:
area 22,24 con primo setup entro il mese di aprile 2016, poi area 14,56 con primo setup entro dicembre 2016.
Prima resistenza di medio in area 43,8.
