Perché sono un affare questi titoli del lusso pronti a volare grazie alla Cina

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Tra i settori che godranno di una ripresa della economia e dei consumi, c’è il settore del lusso. Titoli come Moncler, Brunello Cucinelli e Ferragamo, hanno già iniziato a correre, ma queste azioni possono fare ancora molta strada in Borsa.

Ecco perché sono un affare questi titoli del lusso pronti a volare grazie alla Cina. Scopriamo perché con l’analisi dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa delle tre azioni.

Segnali positivi per la ripesa economica mondiale

La ripresa della crescita economica comincia a dare i primi segnali convincenti. Sono sempre più frequenti i dati economici confortanti. Nella giornata di lunedì il dato della produzione industriale in ottobre in Germania è balzato al 3,2%, ben il doppio delle attese degli analisti.

Nella stessa giornata in Cina il dato della Bilancia commerciale in novembre ha toccato massimi storici. Le esportazioni sono salite del 20% e l’import del 4%. Nella scorsa settimana il dato dell’indice PMI manifatturiero di novembre, era risalito a 52 punti.

Il settore del lusso inizia ad essere comprato dagli investitori

L’Europa, ma soprattutto la Cina, sono mercati importanti per il settore del lusso. Il comparto dei grandi brand Made in Italy è stato uno dei più colpiti dal Covid. È tra quelli che più sarà favorito dalla ripresa dei consumi, in particolare nell’Est Asiatico.

Ed infatti i titoli del lusso in Borsa hanno cominciato a salire.

L’indice settoriale di riferimento sulla Borsa Italiana è il Ftse Italia Moda. Al momento dell’analisi quota 88.210 punti ed è sui massimi degli ultimi 3 anni. Nell’ultimo mese ha guadagnato il 18%. Così i titoli del lusso quotati sulla Borsa italiana sono tornati ad essere comprati dagli investitori.

Perché sono un affare questi titoli del lusso pronti a volare grazie alla Cina

Brunello Cucinelli è sui massimi da febbraio. In area 35,5/35,8 euro ha una resistenza importante. Una violazione sopra i 36 euro porterà l’azione sui massimi dell’anno a 39 euro. Al ribasso scatterà un segnale d’allarme con prezzi che torneranno sotto area 34,00/34,20 euro.

Moncler (MIL:MONC) ha toccato il suo massimo storico nella seduta del 7 dicembre a 46 euro e poi ha leggermente ripiegato. Il superamento del massimo spingerà i prezzi in area 50 euro. Mentre al ribasso, i primi segnali di allerta arriveranno con i prezzi che scenderanno sotto 42 euro.

I prezzi del titolo Salvatore Ferragamo si stanno muovendo in laterale da metà novembre. Hanno in 15,9/16,00 euro un area di resistenza importante, oltre la quale avranno come target 17,3 euro. Al ribasso, i segnali di allerta arriveranno con discese dei prezzi sotto 14,5 euro.

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