Perché mescolare caffè farmaci e latte può dare problemi di salute

farmaci

Un tempo, prendere certi medicinali con il latte era il classico consiglio della nonna. Oggi, invece, i medici ci spiegano perché mescolare caffè, farmaci e latte può dare problemi di salute.

I medicinali che venivano abitualmente assunti con il latte erano, per esempio, aspirina ed antibiotici. Non tanto perché il latte dovesse necessariamente avere effetti positivi in questi casi. Piuttosto perché l’aspirina e gli antibiotico non dovevano essere assunti a stomaco vuoto. Spesso, però, un forte raffreddore o la febbre fanno passare anche la fame. Ecco allora che con la famigerata compressa era facile accompagnare una tazza di latte caldo con una fetta di torta.

Latte ed antibiotici non sempre insieme

Il latte può rallentare o ostacolare in parte l’assorbimento dei principi attivi dell’antibiotico. Questo accade, in particolare, con alcuni medicinali che si legano particolarmente al calcio presente nel corpo umano. Sono farmaci capaci di indebolire le ossa, se hanno la possibilità di reagire con il calcio.

Le bevande vegetali e gli antibiotici

Oggi molti scelgono le bevande vegetali. Tuttavia, è bene fare attenzione al latte di soia. Alcuni studi hanno infatti registrato una diminuzione dell’attività di coagulazione del sangue. Combinato con certi medicinali, il latte di soia può aumentare il rischio di trombosi.

Perché mescolare caffè farmaci e latte può dare problemi di salute

Gli Esperti di Proiezionidiborsa hanno già avuto modo di mettere in guardia dagli eccessi di caffeina. In particolare, si è detto degli effetti eccitanti di questa sostanza. Ecco, allora con quali farmaci è meglio non assumere caffè. Se la caffeina è un eccitante, va evitata quando si prendono medicinali che dovrebbero avere anche un effetto sedativo. Per esempio, tutti i medicinali consigliati in caso di malattie influenzali, sinusiti e forti raffreddori in genere. L’organismo ha bisogno di un buon sonno ristoratore, non certo di troppo caffè.

Con i medicinali ad effetto broncodilatatore la caffeina può addirittura provocare tachicardia e tremori.

Data l’ampia casistica e la difficoltà di prevedere tutti i possibili effetti collaterali è evidente che si dovrà sempre chiedere un parere al medico di famiglia prima e al farmacista poi. Con i medicinali bisogna assolutamente evitare il fai da te.

Approfondimento

Cosa succede se il farmacista dà la medicina sbagliata e chi paga i danni?

 

Consigliati per te