Perché le tinture per capelli potrebbero creare dei rischi tumorali in alcune categorie di persone, ecco quali sono

tintura

Con le dichiarazioni rilasciate dalla cantante Emma Marrone in merito alla sua chioma, è tornata alla ribalta la questione sulla sicurezza delle tinture per capelli.

Emma, dopo aver sconfitto per la seconda volta il cancro, ha voluto sottolineare come si possano fare piccole rinunce a favore di una causa importantissima come quella della salute. I miei capelli non saranno più biondi. Dopo l’operazione subita, i medici mi hanno sconsigliato di tingermi. Mi sono presa la libertà di metterli a riposo, potrei anche non tornare più bionda. L’importante è sapere che sono bionda dentro”, ha dichiarato.

Da anni ci si domanda se vi sia un legame tra l’utilizzo di prodotti per la colorazione del capello e l’insorgenza di malattie tumorali.

Perché le tinture per capelli potrebbero creare dei rischi tumorali in alcune categorie di persone, ecco quali sono

Ad oggi non è stato possibile dimostrare il legame diretto tra tinture e malattia. Tuttavia sono stati segnalati aumenti in donne con familiarità di tumore al seno e soprattutto per le categorie professionali che maneggiano quotidianamente questi prodotti. Il rischio chimico nel settore acconciatura è riconosciuto anche dall’INAIL. L’Istituto ha disposto materiale informativo per la categoria per stimolare l’adozione di norme di sicurezza che consentano di prevenire i rischi per la salute. L’INAIL evidenzia come nel 1993 la IARC (l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro) abbia indicato una “evidenza limitata” di relazione tra insorgenza di tumori e lavoro dei parrucchieri.

Questo perché le tinture per capelli potrebbero essere rischiose se utilizzate in alte concentrazioni e per periodi prolungati.

Vi è stato uno sviluppo industriale considerevole nella produzione di queste tinture. Infatti gli studi hanno rivelato un rischio aumentato soprattutto con l’uso di colorazioni di vecchia concezione prodotte fino al 1980.

I risultati di alcune ricerche evidenzierebbero potenziali rischi

Un’analisi pubblicata nel 2018 sulla rivista Anticancer Research ad opera di Kefah Mokbel ha annunciato che esiste una relazione tra l’utilizzo delle tinture e il cancro al seno. Secondo il chirurgo della mammella del Princess Grace Hospital il rischio di ammalarsi aumenterebbe di circa il 19% in caso di uso mensile delle tinture. Anche in questo studio era indicativa la data delle analisi visto che i prodotti sono migliorati qualitativamente nel tempo, diventando più sicuri.

Una ricerca pubblicata nel 2020 sul British Medical Journal ha dimostrato che non esiste correlazione diretta, ma ha comunque evidenziato potenziali pericolosità.

Pare dunque che il comportamento ideale da tenere sia quello di non eccedere nell’uso frequente, limitandosi a un massimo di sei colorazioni annue oppure optare per colorazioni e decoloranti naturali.

Consigliati per te