Perché le croste di formaggio Grana e Parmigiano non vanno buttate ma riutilizzate in cucina

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Ecco perché le croste di formaggio Grana e Parmigiano non vanno buttate ma riutilizzate in cucina.

Tra le eccellenze italiane si collocano, senza alcun dubbio, tanto il Parmigiano Reggiano che il Grana Padano. Ma una volta che si è arrivati alla crosta, si pensa che sia giusto buttarla nella pattumiera senza troppi scrupoli. Invece per ciò che concerne il Grana e il Parmigiano, è un po’ diverso. Basta infatti qualche accorgimento per rendere appetibile anche la parte esterna della forma di formaggio. Vediamo quindi perché le croste di formaggio Grana e Parmigiano non vanno buttate ma riutilizzate in cucina.

Minestre e minestroni

Per poter consumare le croste dei suddetti formaggi in tranquillità basterà munirsi di un coltellino o di una grattugia ed eliminare scritte e contrassegni presenti. Una volta fatto questo e lavata la crosta, si potrà decidere quale ulteriore destinazione culinaria assegnarle. La cosa più semplice è spezzettare la crosta in quadretti e lasciare che vada ad insaporire minestroni di verdura e minestre. Per cui, anziché ricorrere al formaggio grattugiato, sarà la crosta in pezzi ad insaporire il piatto caldo.

Base di altri impasti

Un’altra opzione è quella di fare della crosta del formaggio la base di preparazione di altre pietanze. In questi casi basterà lasciare in ammollo la crosta nel latte e non appena comincerà ad ammorbidirsi, bisognerà frullarla. Il ricavato costituirà una saporita base di partenza per la preparazione di un’infinità di piatti. Si pensi, ad esempio, ai polpettoni di carne e polpette, agli sformati di formaggio, torte salate e verdure gratinate al forno.

Griglia

Un’altra stuzzicante modalità è quella che prevede di grigliare le croste sulla fiamma calda. Meglio sempre far precedere al tutto un periodo di ammollo nel latte. Fatto ciò, basterà posizionare sulla griglia calda le croste dalla parte più dura ed esterna. Si consentirà così al calore di raggiungere la parte più interna. E il risultato non potrà che appassionare gli estimatori di formaggi. Oltre al gusto originario del formaggio, sarà apprezzato anche l’effetto filante che il caldo produrrà all’interno della crosta. Se a questo si aggiunge poi pure un crostino caldo e un bicchiere di vino, lo stuzzicante spuntino è bello che servito.

Frittura

C’è anche chi predilige l’opzione frittura. Pertanto si può anche pensare ad immergere nell’olio bollente le croste e una volta dorate, subito servite prima che il formaggio riacquisti l’originaria durezza. Come si vede, c’è davvero l’imbarazzo della scelta nei modi di degustazione di ciò che spesso rischia di finire nella spazzatura. Ecco dunque il perché le croste di formaggio Grana e Parmigiano non vanno buttate ma riutilizzate in cucina.

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