Perché il pesce rosso cambia colore e come curare macchie nere su fianco e testa

pesce rosso

Il cane e il gatto sono i primi animali domestici da compagnia che ci vengono in mente. Non esistono però solo loro e tante sono le persone che optano per altri animali, spesso più piccoli e meno impegnativi.

Oltre a criceti e tartarughe, vi sono anche gli uccelli, tra i quali i pappagalli parlanti.

Seppure si tratti di animali che richiedono meno spazio e meno attenzioni, teniamo presente che hanno pur sempre le loro esigenze. Basti pensare alle modalità per tenere al caldo gli uccelli in gabbia e in voliera.

Anche il più discreto e silenzioso pesce rosso, per quanto comporti poche interazioni, ha necessità specifiche e all’occorrenza potrebbe aver bisogno di alcuni nostri interventi.

Perché il pesce rosso cambia colore e come curare macchie nere su fianco e testa

Quello che comunemente chiamiamo pesce rosso si chiama scientificamente Carassius Auratus.

È un pesce d’acqua dolce dalla forma arrotondata ma allo stesso tempo slanciata.

Caratteristico è il suo colore tendente all’arancio e che alla luce tende a mostrare sfumature dorate.

Con i nostri pesciolini i contatti si riducono alle cure da prestarvi e alla loro osservazione. Proprio attraverso quest’ultima potremmo notare qualcosa di strano.

Infatti il corpo del nostro amico potrebbe mutare colore, interamente o nelle striature.

Ad esempio potrebbe diventare bianco, quasi trasparente o presentarsi di colore bronzo.

Nel primo anno di vita potrebbe cambiare sfumature fino a ottenere il colore ereditato dai genitori. Non sempre sarebbe il tipico arancione e potrebbe cambiare ulteriormente. Anche per riconoscere se maschio o femmina dovremo aspettare il suo sviluppo. Un modo per distinguerli potrebbe essere la presenza di una cresta maschile evidente lungo la parte inferiore del corpo.

Le colorazioni dei pesci però non sempre si giustificano come dovute naturalmente al DNA.

Quando diventa nero

Osservare i nostri pesci ci può aiutare a capire se qualcosa non va. Una spia da notare potrebbe essere la presenza di macchie nere, non sempre dovuta alla semplice colorazione del nostro amico.

Potrebbero essere avviso di alcuni cambiamenti da effettuare per il suo benessere quanto indice di alcune malattie.

Spesso dipenderebbero dalla melanina del pesce, che se collocato in un luogo buio potrebbe farlo inscurire. Sarà dunque necessario trasferire l’acquario in una zona maggiormente illuminata ma non alla luce diretta solare.

La causa però potrebbe individuarsi anche in un mangime sbagliato privo dei componenti richiesti dalla sua nutrizione. Per una scelta ottimale sarà sempre bene consultare un veterinario.

Un pesce rosso che diventa nero potrebbe però indicare anche problemi circa l’acqua dell’acquario. L’acqua potrebbe contenere dei residui e sostanze dannose. Bisognerà pulire l’acquario, cambiare l’acqua e assicurarsi della presenza di un filtro funzionante. Inoltre anche la temperatura dell’acqua dovrà essere corretta, dovrebbe situarsi tra i 18 e i 24 gradi, secondo quanto riportato dall’Enpa.

Anche in questo caso non guasterà un parere medico.

Infine, le macchie talvolta deriverebbero da alcune patologie provocate dalla presenza di batteri. Si raccomanda dunque di comunicarlo al veterinario per farsi trascrivere una terapia.

Sintomi ulteriori per capire che sta male sarebbero anche lo stare sul fondo o piegato di lato.

Ecco quindi perché il pesce rosso cambia colore e come curare macchie che ha sul corpo.

Se trattato in modo adeguato ricordiamoci che il nostro pesce rosso, al di là delle comuni convinzioni, potrebbe vivere più di una decina di anni.

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