Quando si inizia una dieta è essenziale seguire una sana e corretta alimentazione. Perciò, la prima cosa da fare quando si acquistano dei prodotti alimentari è saper leggere le etichette degli alimenti, per evitare di prendere dei cibi troppo calorici.
Le indicazioni riportate sono sempre veritiere perché regolate dalla legge. Ma leggere queste tabelle non sempre è facile e intuitivo. Molto spesso l’attenzione si sofferma solo sulle calorie e sui grassi del prodotto.
Bisogna leggere con attenzione anche le altre informazioni, per capire se l’alimento è sano e light. Leggendo questo articolo scopriremo perchè è importante in una dieta saper leggere in modo corretto le etichette degli alimenti.
A cosa bisogna stare attenti
Nelle etichette l’ordine degli ingredienti è regolato dalla legge. Indica tutte le sostanze presenti nel prodotto. Devono comparire in ordine decrescente.
Il primo ingrediente è quello presente in maggiore quantità. Un piccolo consiglio: meglio comprare prodotti con una ridotta quantità di ingredienti e che hanno subito un minor trattamento.
La tabella nutrizionale indica il contenuto calorico e nutrizionale dell’alimento. Le calorie vengono espresse per 100 gr/100 ml o per porzione. Quando un prodotto contiene un ridotto numero di calorie deve essere indicata una di queste diciture:
- a ridotto contenuto calorico: il valore energetico è ridotto di almeno il 30% rispetto a un prodotto simile;
- a basso contenuto calorico: 100 gr o 100 ml di prodotto non devono contenere più di 40 kcal per gli alimenti solidi e 20 kcal per i liquidi;
- senza calorie: quando il prodotto non deve contenere più di 4 kcal per 100 ml.
Per mantenere la linea, un’importanza particolare è data dal contenuto di sodio e di fibre.
Il sodio è la presenza di sale nei prodotti confezionati. Bisogna cercare di ridurre la sua assunzione per evitare ritenzione idrica e aumento della pressione arteriosa. Le fibre rallentano l’assorbimento di grassi e zuccheri.
Fare sempre attenzione perché un alimento light può avere un basso contenuto di grassi ma non di zuccheri e viceversa.
Si prediligano alimenti a basso contenuto di conservanti, esaltatori di sapidità, aromi artificiali e additivi.
Termine di scadenza del prodotto
C’è una grossa distinzione da fare:
- da consumarsi preferibilmente entro: indica la data fino alla quale un alimento conserva le sue qualità specifiche;
- da consumarsi entro: è la data entro la quale il prodotto deve essere consumato in modo sicuro.
Ecco perchè è importante, in una dieta, saper leggere in modo corretto le etichette degli alimenti.