Perché acquistare le azioni ENI?

Perché acquistare le azioni ENI? Una buona risposta potrebbe essere “sicuramente non la storia del titolo”. Come si vede dalla tabella seguente, infatti, il titolo ha storicamente, almeno negli ultimi cinque anni, sottoperformato sia il settore di riferimento che il mercato italiano.

Il dividendo di ENI

Possiamo, quindi, già sfatare il mito secondo il quale uno dei porti sicuri di Piazza Affari è ENI. Probabilmente questa convinzione deriva dal fatto che il titolo paga un ottimo dividendo, circa il 6%, e sono 10 anni che mantiene standard così elevati.  Questi standard sono stati mantenuti anche nei momenti di difficoltà come gli ultimi anni. L’attuale pay-out, infatti, è di circa il 90%. Ciò vuol dire che la società ha dedicato il 90% degli utili al pagamento del dividendo. Sul lungo periodo tale approccio non è vincente in quanto non libera risorse per gli investimenti. Tuttavia gli analisti prevedono per i prossimi 1-3 anni una discesa del pay-out a circa il 60%.

Questa discesa del pay-out passa per un aumento degli utili nei prossimi anni. Come si vede dalla figura seguente, infatti, gli utili, ma anche il fatturato, di ENI sono attesi crescere di oltre il 10% e con un ritmo superiore alla media.

Come si vede, quindi, non ci sono molti motivi perché acquistare le azioni del cane a sei zampe.

Per approfondimenti sul titolo ENI clicca qui.

 

Andamento del dividendo di ENI nel corso degli ultimi 10 anni.

Andamento del dividendo di ENI nel corso degli ultimi 10 anni.

 

"Crescita

Consenso medio  OUTPERFORM
Numero di analisti 26
Prezzo obiettivo medio 17,04€
Ultimo prezzo di chiusura 13,90€
Spread / Prezzo obiettivo massimo 46,0%
Spread / Prezzo obiettivo medio 22,6%
Spread / Prezzo obiettivo minimo -6,47%

Il giudizio degli analisti su ENI

Gli analisti che coprono il titolo ENI sono ventisei e il consenso medio è Outperform. L’aspetto interessante è che nello scenario più pessimistico la sopravvalutazione attuale di ENI è  piccola, circa il 6%. Nello scenario più ottimistico la sottovalutazione è di circa il 46%. In media, invece, la sottovalutazione è del 22,6%, giusto a metà tra i due scenario estremi. Ciò vuol dire che le opinioni sono distribuite abbastanza uniformemente nell’intervallo  considerato.

Consenso medio  OUTPERFORM
Numero di analisti 26
Prezzo obiettivo medio 17,04€
Ultimo prezzo di chiusura 13,90€
Spread / Prezzo obiettivo massimo 46,0%
Spread / Prezzo obiettivo medio 22,6%
Spread / Prezzo obiettivo minimo -6,47%

Analisi grafica e previsionale

ENI (MIL-ENI) ha chiuso la seduta del 12 a  settembre quota 13,9€ in ribasso dell’1,24% rispetto alla seduta precedente.

Sul time frame giornaliero è in corso una proiezione rialzista che, nonostante la debolezza degli ultimi giorni, è ancora in una condizione molto favorevole per raggiungere il I° obiettivo di prezzo in area 14,47€. Un segnale di debolezza più importante si avrebbe con chiusure giornaliere inferiori a 13,8848€. L’inversione ribassista si avrebbe con chiusure giornaliere inferiori a 13,5169€.

Al rialzo, invece, dopo area 14,47€ l’obiettivo successivo si trova in area 16,08€ (II° obiettivo di prezzo).

ENI: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

ENI: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

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