Per un sorriso bello e sano ecco come scegliere le setole dello spazzolino da denti più adatte e come disinfettarle

spazzolino

Non ne possiamo fare a meno, ce lo portiamo ovunque, esiste in versione da viaggio e in diversi colori. Ha più di 80 anni e non li dimostra. È lo spazzolino con setole di nylon, il più diffuso e usato nel Mondo. In effetti, però, prime forme rudimentali di utensili per i denti sono state rinvenute in varie zone del Globo, anche in Cina e in Egitto, dove si usava pure una primitiva pasta dentifricia. Nel XIX secolo si inventò una specie di spazzolino con ossa e setole di origine animale. Dobbiamo attendere il 1938 per avere il primo esemplare in materiale sintetico, il nylon.

Da bambini si impara ad usarlo correttamente e si continua da adulti. Bisognerebbe cambiarlo periodicamente, almeno una volta ogni tre mesi. Eppure, adesso ci sono delle aziende che ne producono con testine che possono essere staccate e cambiate, lasciando intatto il manico. Per una scelta ecologica, inoltre, ne esistono in bambù con setole biodegradabili. Questo materiale naturale, quando è il momento di cambiare spazzolino, si può gettare nell’umido ed è compostabile. Dopo averlo ben lavato, però, sarebbe meglio tamponare lo spazzolino in bambù per evitare la formazione di eventuali muffe.

Per un sorriso bello e sano ecco come scegliere le setole dello spazzolino da denti più adatte e come disinfettarle

Per disinfettare lo spazzolino da denti si possono miscelare in un bicchiere dell’acqua ossigenata e del collutorio. Lasciare in immersione due ore e poi sciacquare. Un altro liquido utile allo scopo potrebbe essere l’aceto. Lasciare le setole dentro un po’ d’aceto per un’ora e poi lavare con acqua.

Per quanto riguarda, invece, la scelta delle setole più adatte, in commercio possiamo trovare:

  • setole morbide, adatte a chi soffre di ipersensibilità dentale o gengive che si irritano spesso;
  • setole medie, garantiscono uno spazzolamento adatto in genere a tutti, in assenza di problematiche specifiche. L’azione di pulizia sui denti dipende anche dal tempo e dai movimenti dati da chi lo usa;
  • setole dure, da usare solo se consigliati dal dentista e da evitare se si soffre di gengiviti e denti sensibili.

Per un sorriso bello e sano, oltre al tipo di setole, c’è da considerare la forma della testina e quella del manico. È preferibile usare uno spazzolino dalla punta arrotondata e con la parte posteriore zigrinata per facilitare la pulizia della lingua. Un manico ergonomico per una presa sicura e magari arcuato permetterà un’igiene dentale migliore.

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