Per scoprire quale sarà la tendenza di Piazza Affari e delle Borse europee nei prossimi mesi basta guardare a questi due dati

Piazza Affari

Sono due i dati diffusi ieri molto significativi per tratteggiare quali potrebbero essere le dinamiche dei mercati finanziari per i prossimi mesi. Uno è il dato dell’inflazione e l’altro è quello dei prezzi del petrolio. Sono due indici molto utili a capire come sta andando l’economia. Per scoprire quale sarà la tendenza di Piazza Affari e delle Borse europee nei prossimi mesi basta guardare a questi due dati.

Ebbene, in Italia a maggio i prezzi al consumo sono saliti dell’1,3% in linea con quanto è accaduto Francia. Ma in Spagna l’inflazione a maggio è salita del 2,7%, e in Germania del 2,5%. Attenzione, secondo la Banca Centrale tedesca, l’inflazione in Germania alla fine dell’anno potrebbe sfiorare il 4%. È bene ricordare che la BCE ha come obiettivo un tasso d’inflazione al 2%.

L’altro dato rilevante è quello del prezzo del petrolio, per altro un fattore che pesa molto sull’inflazione. Ieri sia il petrolio statunitense (WTI), che quello estratto nel Mare del Nord (il Brent), hanno annullato le perdite accusate lo scorso anno. Il WTI ieri ha raggiunto i 67 dollari al barile, valore massimo da novembre del 2018. Il Brent ha raggiunto la soglia dei 70 dollari, ad un soffio dal massimo del 2020.

Per scoprire quale sarà la tendenza di Piazza Affari e delle Borse europee nei prossimi mesi basta guardare a questi due dati

Cosa ci dicono questi due valori presi insieme? Che l’economia mondiale, e in particolare quella europea, è oramai be inserita in un percorso di crescita. Le stime indicano tutte un forte rimbalzo dell’economia nel secondo semestre dell’anno e un 2021 con una crescita simile a quella della seconda parte del 2021. I mercati azionari scontano con circa 6 mesi d’anticipo il ciclo economico. Ecco perché per le Borse europee si prospetta per i prossimi mesi una fase di crescita dei prezzi. Fase per altro già iniziata per alcune Piazze, come quella tedesca sui massimi assoluti o per la Borsa francese a un passo dal record storico.

È invece rimasta un po’ indietro la Borsa italiana, anche se ieri ha fatto un passo decisivo verso il recupero. Ieri Il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha chiuso a 25.321 punti, ma a metà giornata i prezzi sono saliti oltre 25.500 punti, realizzando il massimo dal 2008. Oggi una nuova risalita dei prezzi oltre 25.500 punti aprirà la strada al nuovo target di 26.000 punti. Ma oggi si può anche assistere ad una discesa fino a 25.200 punti a cui seguirebbe un rimbalzo ed un ritorno verso 25.500 punti. L’importante è che i prezzi non scendano sotto 25.200 punti, perché potrebbero calare sotto 25.000 punti.

Da tenere in considerazione che oggi in Italia è festa e anche se la Borsa è aperta banche e società d’intermediazioni saranno chiuse. Questo porterà quasi certamente a un calo dei volumi.

Approfondimento

Questa l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.

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