Per scegliere un cioccolato di qualità al supermercato basta questo metodo forse poco conosciuto

cioccolato

Il cioccolato è un dolce presente in tutte le nostre case, sia grandi che piccini lo amano e difficilmente ci rinunciano.

In antichità era usato come rimedio per gli sbalzi d’umore e, ancora adesso, è spesso consumato quando si è giù di morale.

Bisogna però fare attenzione alle quantità, cercando di non esagerare, soprattutto con i dolci; infatti, è meglio ricorrere a questi semplici rimedi naturali contro lo stress.

Per scegliere un cioccolato di qualità al supermercato basta questo metodo forse poco conosciuto

Quando acquistiamo un cioccolato al supermercato, dobbiamo per prima cosa fare attenzione all’etichetta e leggere bene l’elenco ingredienti.

Il cioccolato, per definirsi tale, deve contenere almeno l’1% di zucchero; infatti, viene realizzato grazie all’incontro del cacao con lo zucchero. Se questo ingrediente risulta assente, probabilmente vuol dire che è stato sostituito con un dolcificante.

È bene sapere, quando scegliamo una tavoletta di qualità, che l’unico grasso presente deve essere il burro di cacao.

In commercio troviamo tantissimi tipi di cioccolato che si distinguono in base alla lavorazione, alla tostatura e alla qualità di semi di cacao.

Se siamo a dieta, per dimagrire e tornare in forma è utilissimo questo semplice esercizio quotidiano che può essere abbinato ad una sana alimentazione.

In questo contesto, il cioccolato fondente extra risulta essere la qualità più indicata da acquistare, ovviamente senza esagerare.

In questo caso dovremo fare molta attenzione alla quantità di zucchero che non deve essere superiore al 55%.

Inoltre, al suo interno ci deve essere almeno il 28% di burro, mentre la percentuale minima di cacao non dovrebbe essere inferiore al 75%.

Nel normale cioccolato fondente, invece, la percentuale minima di cacao può essere tra il 55% e il 70%.

Il cioccolato bianco, invece, anche se chiamato in questo modo, in realtà non contiene cacao.

Si ottiene combinando almeno il 14% di latte, il 20% di burro di cacao e zucchero in quantitativo non superiore al 55%.

Cioccolato al latte

Infine, il cioccolato al latte contiene burro di cacao, pasta di cacao, zucchero e ovviamente, come suggerisce la parola, il latte.

Si può notare che la sua consistenza è diversa rispetto ad altri tipi di cioccolata, risultando molto più cremosa grazie ai grassi del latte.

Anche in questo caso, per acquistare una tavoletta di qualità, è importante sapere che deve contenere il 25% di cacao, il 14% di latte ed un quantitativo non superiore al 55% di zucchero.

Per scegliere un cioccolato di qualità al supermercato basta questo metodo forse poco conosciuto, è importante sapere cosa effettivamente compriamo.

Ulteriori informazioni

Per capire se il cioccolato è buono deve avere una superficie lucida, mentre il suo profumo deve risultare particolarmente intenso.

Per fare un esempio, nel cioccolato al latte l’aroma che deve prevalere è quello alla vaniglia.

Consigliati per te