Per rendere rigogliose le rose o il ficus e altre piante in terrazzi e giardini basterebbero questi semplici rimedi

ficus

Tenere una casa in ordine, con un arredamento che rispecchi il nostro carattere, ci fa vivere con più serenità. Per renderla più accogliente possiamo sistemare dei fiori recisi o delle belle piante da interno. Se si dispone anche di balconi o terrazzi, la scelta è davvero vasta. Come si sa, però, non basta posizionare un vaso in un angolo, bisogna prenderci cura del verde in modo costante per non ritrovarci brutte sorprese. I danni maggiori possono derivare soprattutto da un’eccessiva annaffiatura oppure da trascuratezza, per non parlare di un’esposizione sbagliata.

La questione dell’acqua, ad esempio, è molto importante. Per rendere rigogliose le rose, ad esempio, l’annaffiatura giusta è importante, così come un terreno ben drenato. In primavera basterà bagnarle una volta a settimana, in estate ogni tre giorni. Meglio togliere l’acqua in più dal sottovaso per evitare ristagni dannosi alle radici. In generale, per cercare di rimediare quando nel vaso c’è troppa acqua, ad esempio, si potrebbe lasciare assorbire tutto il liquido prima di annaffiare di nuovo la pianta, oppure procedere in questo modo. Cercare di distaccare il vaso, sollevare la pianta con tutte le radici, rimuovere le parti troppo marcite e sistemarla in un vaso con nuovo terriccio. Metterla in una zona luminosa e vedere se si riprende.

Per rendere rigogliose le rose o il ficus e altre piante in terrazzi e giardini basterebbero questi rimedi

Il ficus ama la luce e può stare in casa o sul balcone in primavera e in estate, evitando i raggi diretti del sole. Per evitare che si pieghi da una parte e ingiallisca, bisognerebbe girare il vaso ogni tanto. Anche in questo caso, svuotare il sottovaso dall’acqua e innaffiare una volta a settimana se ci sono riscaldamenti in inverno, mentre ogni due giorni in estate. Se le piante hanno bisogno di cure particolari, alcuni integratori potrebbero aiutarle:

  • nel caso la pianta mostrasse foglie gialle e secche potrebbe soffrire di carenza di calcio. Dei gusci d’uovo sbriciolati possono essere mischiati al terreno;
  • se i bordi delle foglie sono in sofferenza mentre all’interno il colore è verde oppure i fiori hanno un colore sbiadito, si tratterebbe di carenza di magnesio;
  • se manca il potassio, i bordi delle foglie sono arricciati e i fiori, oltre ad essere di un colore sbiadito, possono risultare più piccoli del solito.

Oltre ai prodotti in commercio, potremmo riciclare integratori che di solito usiamo d’estate per ricaricarci, quelli a base proprio di magnesio e potassio. In bustina o in pastiglia, basterebbe scioglierne solo una piccola parte nell’acqua e annaffiare in questo modo una volta a settimana.

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