Per preparare un baccalà fritto sempre croccante e mai molliccio basta seguire questi preziosi consigli della nonna

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Mancano davvero pochissimi giorni al Natale. L’albero è addobbato già da qualche settimana, i regali sono pronti e il menù per i pranzi e le cene delle feste sono stati decisi.

Antipasti, primi e secondi piatti, contorni vari, frutta e dolci di Natale. Tutto è pronto per festeggiare e passare delle rilassanti giornate in famiglia, all’insegna del buon umore e dell’ottimo cibo.

Ogni regione ha le sue tradizioni culinarie, ma il giorno della Vigilia di Natale, da Nord a Sud, il protagonista indiscusso delle tavole degli italiani è il pesce.

I banchi delle pescherie forniscono un’ampia scelta. Crostacei, molluschi, orate, spigole, alici, ecc. Tutti prodotti di alta qualità perfetti per realizzare dei piatti davvero gustosi.

Per preparare un baccalà fritto sempre croccante e mai molliccio basta seguire questi preziosi consigli della nonna

Quindi sappiamo che il menù a base di pesce è il protagonista della cena della Vigilia di Natale. Ma c’è un piatto che in questa giornata proprio non può mancare.

Parliamo del baccalà fritto, avvolto da una fragrante crosticina calda e compatta. Una ricetta apparentemente facile, ma che può nascondere varie insidie. Infatti, per preparare un baccalà fritto sempre croccante e mai molliccio basta seguire questi preziosi consigli della nonna.

Dopo aver tenuto il baccalà in ammollo per qualche giorno e aver seguito tutte le procedure per dissalarlo, non ci resta che risciacquarlo. Ora lasciamo che perda tutta l’acqua in eccesso conservandolo in frigorifero.

Per la preparazione della pastella possiamo utilizzare una farina debole o ad esempio optare per quella di riso. Questa farina donerà una consistenza molto fragrante e più compatta.

Mentre prepariamo la pastella ricordiamo di mescolarla il meno possibile. Eviteremo così di incorporare aria nell’impasto e di provocare quelle fastidiose bolle che potrebbero formarsi durante la cottura e rompere la crosta.

Asciughiamo per bene i nostri filetti per evitare, che una volta immersi nell’olio caldo, l’acqua in eccesso possa provocare pericolosi schizzi.

Qualche altro piccolo consiglio

Una volta preparati i filetti in pastella, lasciamo che riposino in frigo per circa 30 minuti. Questo passaggio renderà, la crosta croccante e compatta.

Terminata la cottura in olio molto caldo, ricordiamo di adagiare i filetti di baccalà su alcuni fogli di carta da cucina assorbente per eliminare l’olio in eccesso. La nostra frittura risulterà croccante fuori e morbida dentro.

Naturalmente, una volta terminata la preparazione, ricordiamo di non buttare l’olio esausto negli scarichi domestici, ma di smaltirlo nei punti di raccolta autorizzati. In alternativa possiamo riciclarlo seguendo i consigli di questo precedente articolo “Incredibile, abbiamo sempre commesso un terribile errore buttando l’olio dopo la frittura”.

Approfondimento

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