Per piante zeppe di frutti ad aprile bisogna compiere questi lavori nel frutteto oltre a innesti e concimazioni

pesco

Chi si dedica alla coltivazione di orto e giardino conosce perfettamente l’importanza di curare alberi e specie da frutto. Ogni mese prevede precisi lavori da compiere e, a ripagare da tutto lo sforzo, saranno frutti grossi, polposi e maturi.

Aprile è un mese di grande risveglio dalla pausa vegetativa dei mesi precedenti, anche per le temperature più miti e le giornate più lunghe.

Se a marzo basta compiere queste azioni per avere piante rigogliose come in un vivaio, aprile ha le sue mansioni fondamentali. Trattare agrumi, meli, peri, diradare frutticini, eseguire innesti o concimazioni è di vitale importanza per le colture.

Un’attenzione speciale anche a prati ed erba

Prima di passare alle piante da frutto, è bene specificare che anche la cura del terreno nell’orto e dell’erba nel giardino rivestono la loro importanza. Mantenere il prato ordinato e pulito è una buona difesa contro gli agenti patogeni e le malattie delle piante. Per piante zeppe di frutti ad aprile, anche il suolo ha la sua importanza.

Effettuare il primo taglio dell’erba, ad esempio, è un’attività fortemente consigliata proprio nel mese di aprile. Proprio adesso bisognerebbe compiere anche questa brillante mossa per tenere il prato pulito dalle erbacce.

Se il periodo precedente ha provocato un’importante siccità del prato, meglio procedere a irrigazioni frequenti e non troppo moderate.

Per piante zeppe di frutti ad aprile bisogna compiere questi lavori nel frutteto oltre a innesti e concimazioni

Per ridurre drasticamente gli sprechi delle concimazioni, è consigliabile distribuire un prodotto a lenta cessione, specificatamente indicato per i fruttiferi. Sarà bene lasciarsi consigliare dal proprio vivaista di fiducia e seguire le indicazioni del produttore.

Se la fioritura è già iniziata, sarà bene intervenire con prodotti specifici contro i fitofagi, magari con prodotti di contatto.

Anche i macerati costituirebbero un’ottima difesa biologica, come quello d’ortica, di peperoncino o d’equiseto.

Con prodotti a base di zolfo o di rame è possibile prevenire le crittogame che possono riguardare specie come il pesco. Ogni trattamento, tuttavia, andrà eseguito possibilmente al mattino presto o in tardo pomeriggio. Questo è fondamentale per evitare bruciature delle piante o problemi a germogli e rami.

Per le drupacee, invece, meglio prevenire la monilia con sfoltimenti della chioma. I segni di questa situazione si manifesterebbero con un imbrunimento dei rami e un generale afflosciamento della chioma.

Approfondimento

L’incredibile motivo per cui appendere una bottiglia a metà tra i rami del limone

Consigliati per te