Le piante di limone e, in generale gli agrumi, sono tra le più diffuse sia in piena terra che in vaso. Se curate con attenzione possono regalare tantissime soddisfazioni a chi le coltiva. Precedentemente si era, infatti, spiegato come curare il limone in vaso per mantenerlo sempre in salute. Nonostante siano piante molto robuste, può accadere che i nostri limoni o agrumi patiscano e vengano attaccati da malattie. Tra tutte la più sottovalutata è il Citrus tristeza virus più comunemente conosciuto come tristezza degli agrumi.
Si tratta di un virus molto dannoso che si inserisce tra i Closterovirus originario del Sud-Est asiatico ma diffusosi rapidamente ovunque.
Per piante di limone sane e rigogliose bisogna riconoscere e combattere questa malattia subdola degli agrumi
La malattia è arrivata negli anni ’60 in Italia ed è esplosa all’inizio degli anni 2000 in Puglia, Sicilia e Calabria. Le piante più colpite sono quelle innestate su specie più sensibili come l’arancio amaro. Tuttavia, si sono registrati attacchi anche a danni di altri agrumi come i limoni.
Il primo sintomo che si nota facilmente è il deperimento della pianta dal momento che il virus attacca principalmente i tessuti.
Questo comporta uno scarso sviluppo di rami e fusto oltre che rapido ingiallimento e caduta delle foglie. Oltre a ciò, la pianta andrà incontro al distaccamento dei rami.
Inoltre i frutti in fase di sviluppo appariranno deformati e rimarranno attaccati alla pianta morente.
Un altro tra i sintomi che meritano di essere citati è la presenza di buchi nel tronco. Fori e depositi di gomma su tronco e parti legnose che indicano la presenza del virus.
Come si trasmette
La trasmissione di questo virus può avvenire per via vegetativa o attraverso insetti. Infatti tra i possibili vettori possiamo trovare gli afidi marroni degli agrumi e l’afide delle cucurbitacee. Questi insetti trasporteranno la malattia da una pianta all’altra e questo danneggerà anche grandi estensioni di agrumeti.
La pianta, nei casi più gravi, in un paio di settimane deperirà e morirà.
Prevenzione
Ad oggi non esiste una vera e propria cura per la tristezza degli agrumi. L’unico rimedio efficace è dato dalla prevenzione. Nel caso in cui si notino delle piante infette andranno immediatamente estirpate. I resti andranno portati via e smaltiti lontani dagli altri agrumi. Anche l’Unione Europea si è espressa in merito regolamentando il tutto con la direttiva comunitaria 2000/29, recepita dall’Italia con il Decreto Legge 214/2005.
Un regolamento del 1996, inoltre, ritiene necessario estirpare l’intero agrumeto in caso di presenza del virus nel 30% delle piante.
Si sconsiglia di utilizzare insetticidi contro gli afidi perché si sono dimostrati inutili. Ecco perché per piante di limone sane e rigogliose bisogna riconoscere e combattere questa malattia subdola degli agrumi.