Per non dire addio alle vacanze non possiamo perderci questo borgo unico e affascinante

Galeria

Siamo ormai entrati nel mese di settembre. Questo periodo, per molti noi, vuol dire la fine dell’estate e delle ferie. Si ritorna al lavoro e alla routine quotidiana. Se siamo partiti, dobbiamo fare i conti con il caos delle città. Ma tutto questo non vuol dire che non possiamo permetterci qualche piccola gioia.

Non serve per forza fare ore di viaggio per visitare luoghi bellissimi. Non servono neanche giorni e giorni liberi dal lavoro per godersi un’esperienza fuori dal comune. Si fanno, infatti, le cosiddette gite fuori porta. Si tratta di raggiungere determinati posti non lontani dalle città. Così che in una giornata riusciamo ad allontanarci dalla routine. Possiamo, quindi, concederci queste gite in un giorno libero o in un fine settimana. Oggi, parleremo di un luogo che rispecchia proprio queste caratteristiche. Il nostro Paese, infatti, è ricco di tesori nascosti di cui pochi conoscono l’esistenza. Allora per non dire addio alle vacanze non possiamo perderci questo borgo unico e affascinante.

Un misto di bellezze che mette tutti d’accordo

Quando si fanno gite fuori porta, spesso, ci sono due strade che si possono prendere. Una è quella di visitare borghi storici. La loro bellezza sta nell’antichità delle costruzioni e nell’atmosfera particolare che li pervade. Un’altra preferenza è quella di immergersi nella natura. Passeggiate più o meno difficili che portano a paesaggi mozzafiato. Si possono seguire corsi d’acqua e laghi dove fare anche il bagno. Ne abbiamo un esempio nell’articolo Non possiamo perderci questo specchio d’acqua cristallino immerso nella natura del centro Italia. O semplicemente si possono fare passeggiate nella natura per ammirarne ogni angolo. Il luogo che vogliamo far scoprire oggi riesce ad unire queste due vie. Proprio perché è un pezzo di storia immerso nella natura.

Per non dire addio alle vacanze non possiamo perderci questo borgo unico e affascinante

Per raggiungere questo luogo particolare, dobbiamo arrivare nel Lazio. Si tratta della cosiddetta “città morta” o “città fantasma”. Stiamo parlando del borgo di Galeria. L’atmosfera di questo luogo è davvero speciale. Si tratta, infatti, di un borgo abbandonato da più di due secoli. Sembra che la causa di questo abbandono fu un’epidemia. Qui le costruzioni e gli edifici che resistono al tempo sono stati completamente invasi da piante e alberi. Ciò dà al paesaggio un’atmosfera e un fascino davvero unico, che lascia a bocca aperta ogni passante. Proprio per questo, come abbiamo detto prima, natura e storia si incontrano in questo luogo magico. Consigliamo di non tardare troppo ad arrivare a Galeria. Così da poterla vedere con il massimo della luce per non perdere nessuno dei suoi angoli nascosti.

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